Continuano senza soste le attività dei Carabinieri del Comando Provinciale di Isernia per contrastare fenomeni di criminalità e di illegalità sul territorio. Nelle ultime ore, l’obiettivo dei militari si è concentrato nella ricerca di refurtiva e sostanze stupefacenti attraverso una serie di perquisizioni a persone ritenute sospette.
I risultati non sono tardati ad arrivare, ad Isernia infatti, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno proceduto alla perquisizione personale a carico di un 21enne del posto, rinvenendo occultate all’interno di una tasca dei pantaloni alcune dosi di eroina. Pertanto il giovane è stato accompagnato in caserma dove nei suoi confronti è scattata una denuncia per detenzione illegale di stupefacenti e il sequestro delle dosi recuperate. Ora si sta cercando di accertare se la droga rinvenuta era per uso personale o se destinata all’attività di spaccio.
Ancora ad Isernia, un 30enne del posto, è stato denunciato per violazione alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza cui era sottoposto per reati contro la persona ed il patrimonio, e in materia di stupefacenti.
A Colli al Volturno, i militari della locale Stazione hanno denunciato un 28enne di Isernia per il reato di furto aggravato. Il giovane aveva asportato all’interno di un recinto, un cavallo di razza maremmana del valore di duemilacinquecento euro, ma dopo una breve attività investigativa i militari sono risaliti a lui, recuperando l’animale che veniva restituito al legittimo proprietario.
A Cantalupo nel Sannio, un 50enne del luogo, è stato denunciato dai militari della locale Stazione, per minacce nei confronti di una donna, con la quale aveva intrattenuto una precedente relazione.
A Rionero Sannitico, i Carabinieri della locale Stazione, hanno proceduto con una denuncia nei confronti di un 38enne del posto, sorpreso alla guida della propria autovettura dopo aver assunto sostanze stupefacenti. Per lui è scattato anche il ritiro della patente di guida e il sequestro del veicolo.
Una 50enne di Isernia, con vari precedenti di reato a suo carico, è stata identificata dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, quale responsabile di una spendita di monete false, la donna infatti aveva tentato di spendere in un locale pubblico una banconota da cinquanta euro palesemente falsa, poi sottoposta a sequestro.
Sempre ad Isernia, tre cittadini di nazionalità Rumena, un 48enne, un 25enne ed un 23enne, sono stati denunciati per percosse e minacce nei confronti di una loro connazionale. Secondo quando ricostruito dai Carabinieri, i tre per futili motivi hanno aggredito la donna, minacciandola anche di morte.
Infine, per aver sfruttato lavoratori a nero e non aver osservato le norme sulla tutela della salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, sono stati denunciati due titolari di imprese edili, si tratta di un 40enne di Venafro ed un 50enne di Gallo Matese nel Casertano.