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  • Mozart e il violino: i capolavori del genio salisburghese interpretati da Ettore Pellegrino

    I capolavori per violino di Wolfgang Amadeus Mozart saranno i protagonisti dei due appuntamenti del fine settimana proposti dall’Istituzione Sinfonica Abruzzese. I concerti sono in programma sabato 15 novembre alle ore 18 all’Aquila, presso il Ridotto del Teatro Comunale “V. Antonellini”, e domenica 16 novembre alle ore 18 a Tortoreto, presso l’Auditorium del Centro Congressi Salinello Village.

    Sul palco si esibiranno i professori dell’Orchestra dell’ISA, guidati da Ettore Pellegrino, violinista di fama internazionale e direttore artistico dell’Istituzione, nel duplice ruolo di Konzertmeister e solista.

    Il concerto, che sarà successivamente replicato a Pizzoli, Giulianova e Atri nell’ultimo fine settimana di novembre, inaugura un progetto pluriennale di cui il M° Pellegrino sarà protagonista, che l’ISA dedica alle opere per violino di Mozart. Il grande compositore salisburghese, infatti, fu anche un eccezionale violinista e, nell’arco di pochi anni, compose pagine che hanno segnato in modo decisivo la storia dello strumento.

    Il concerto propone un percorso raffinato e coerente attraverso alcune delle più rappresentative pagine mozartiane dedicate al violino e all’orchestra, espressione della piena maturità giovanile del compositore. Questi tre capolavori tracciano un ritratto vivido del giovane Mozart nel momento in cui la sua arte tocca un punto di equilibrio perfetto tra tecnica, invenzione, sensibilità espressiva ed innovazione.

    Il programma Il Concerto n. 3 in sol maggiore K. 216, composto a circa 20 anni è il cuore del concerto: segna un punto di svolta e rappresenta uno dei vertici della produzione violinistica mozartiana. La scrittura è elegante e brillante, con momenti di vivace dialogo tra solista e orchestra ridefinendo un nuovo equilibrio fra i due soggetti e ponendo le basi del concerto per violino moderno. Dello stesso periodo è la Sinfonia n. 29 in la maggiore K. 201: considerata uno snodo fondamentale nel suo percorso sinfonico, quest’opera abbandona i modelli settecenteschi più rigidi per una scrittura più moderna, vivace e dialogante, che guarda già all’esempio di Joseph Haydn. Di poco successivo è l’Adagio in mi maggiore K. 261 un brano che si distingue per l’intenso lirismo e la scrittura intima del violino solista, di grande equilibrio e dolcezza, in cui il canto dello strumento assume un carattere quasi vocale, sostenuto da un’orchestrazione sobria e trasparente.

    Insieme, questi tre lavori delineano un ritratto di Mozart ventenne già pienamente consapevole delle proprie possibilità artistiche, capace di unire virtuosismo, profondità espressiva e un perfetto equilibrio formale.

    Il protagonista Violinista dalla carriera internazionale, Ettore Pellegrino svolge intensa attività concertistica in formazioni cameristiche e con istituzioni liriche e sinfoniche, sia come spalla che come solista, esibendosi in Italia ed all’estero. Unisce all’attività concertistica quella di organizzatore musicale di stagioni liriche, stagioni sinfoniche, tour internazionali e festival. Ha realizzato centinaia di concerti, tournée con gruppi cameristici, opere liriche, progetti per le scuole, progetti di formazione, festival, corsi di perfezionamento musicale, progetti speciali, grandi eventi; ha inoltre suonato con numerose e prestigiose realtà musicali nazionali e internazionali tra cui l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro alla Scala di Milano, i teatri e le stagioni concertistiche di diverse città italiane. È direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese e della Orchestra Sinfonica Territoriale Suoni del Sud di Foggia, e docente di Violino presso il Conservatorio Statale di Musica “A. Casella” dell’Aquila.

    La campagna abbonamenti dell’ISA continua in prevendita online sul circuito CiaoTickets (https://www.ciaotickets.com/it/istituzione-sinfonica-abruzzese) e nelle rivendite autorizzate (all’Aquila: Infopoint in Piazza Battaglione Alpini).

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