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  • Palestra di sport e di vita, l’Olympia Agnonese celebra pagine indimenticabili di storia

    La convocazione è scattata: duecentocinquanta tra ex calciatori, tecnici, dirigenti e presidenti si ritroveranno venerdì 24 marzo nella cittadina altomolisana. Campo da gioco questa volta il ristorante ‘Serafini’ per ricordare pagine indelebili della storia dell’Olympia Agnonese nel periodo 1980 – 2007. Stagioni indimenticabili con due promozioni: una nel massimo campionato campano (non esisteva ancora l’autonomia regionale), l’altra in serie D; di mezzo le 14 vittorie consecutive che fecero balzare il club agli onori delle cronache sportive del tempo.

    Anni ’80

    Un’epopea mai dimenticata che sarà rievocata tramite i maggiori protagonisti che infiammarono, con le loro giocate, gli spalti del ‘Civitelle’. La grande reunion, è partorita dall’idea di Alessandro Adamo e Nicodemo Sabatino, che negli anni ’90 hanno indossato la gloriosa maglia granata. I due ex calciatori si sono avvalsi della preziosa collaborazione della bandiera Mauro Marinelli e dei contatti messi a disposizione da Francesco Di Sabato.

    Nel torneo di Promozione campana

    L’incontro intende consacrare un movimento che nel corso degli anni ha travalicato l’aspetto prettamente calcistico, sfociato in un fenomeno di aggregazione sociale senza eguali che continua a fare proseliti e “sfornare” talenti.  In alto Molise si rivedranno uomini e professionisti formatisi nel fango, sotto la neve o il sole cocente di un rettangolo, che la domenica catalizzava migliaia di spettatori. Volti che dalla terra battuta, passati per l’erba o sul sintetico di ultima generazione, hanno contribuito a dare prestigio al Grifo.

    Anni ’90

    Il nastro di scontri epici (su tutte quella del maggio 1986 con l’Aurora Ururi e fine aprile 2007 con il Trivento), battaglie all’ultimo sudore, gioie immense, reti capolavoro, delusioni, aneddoti, trasferte, sarà riavvolto a partire dalle ore 18,30, quando l’appuntamento è alla ‘Valle del cioccolato’ per un aperitivo offerto da Michele e Andrea Labbate, contitolari dell’omonima azienda, nonché ex beniamini del pubblico di casa. Solo il 2 marzo scorso l’Olympia Agnonese, nata nel 1967 dalla fusione tra Polagno e Olympia Serafica, ha festeggiato i 56 anni di vita fatti di passione, incondizionato amore e immensi sacrifici, che tramite il classico cuoio, ha rappresentato un valore aggiunto per la cittadina che la domenica si fermava per seguire la sua squadra.

    Coreografia in onore del compianto Nicola Bomba

    Sarà una serata speciale ricca di ricordi e circostanze genuine dove riaffiorerà quello spirito di spogliatoio che contraddistingueva la vigilia di ogni gara – affermano i promotori -. Per ovvi motivi legati all’impossibilità di raggiungere tutti i calciatori che nella storia dell’Olympia hanno indossato la casacca granata, molti dei quali sparsi nella Penisola o all’estero, l’organizzazione dell’evento ha deciso di individuare un lasso tempo definito (1980 – 2007, ndr). Tuttavia, chiunque sente di aver incarnato i valori di squadra e società, può partecipare all’adunata che riserverà sorprese e piacevoli iniziative”.

    Un undici del 1990

    Durante la serata non mancherà un pensiero particolare a chi è volato in cielo non prima di aver dato tutto per la causa. Tra questi il presidentissimo per antonomasia, Nicola Bomba, a cui il Comune non è stato in grado di intitolare l’impianto, l’allenatore Gino Cerimele, il direttore sportivo, Elio Ciccorelli, i calciatori Aristide Scocchera, Vincenzo Di Ciocco e tanti, tanti altri ancora.

    Pierdomenico intervista il tecnico Gino Cerimele

    A condurre il gran gala lo storico speaker Costantino Pierdomenico, voce e firma di imprese memorabili scolpite nei cuori di numerosi appassionati che non dimenticato l’entusiasmo contagioso che si viveva durante l’intera settimana prima delle partite. Pierdomenico, potrà contare sul prezioso contributo del filmmaker Mario Mastronardi che nelle settimane scorse ha confezionato un collage video con le immagini e le reti più importanti di un’avventura, che nonostante tutto, ha la pretesa di proseguire e far parlare ancora di sé. All’evento sarà presente anche il primo cittadino Daniele Saia e diversi amministratori comunali. Invitato speciale il manager e presidente di Invitalia Rocco Sabelli che in molti ricordano nelle vesti di arcigno difensore centrale a cavallo degli anni ‘70 e ’80.

    Lo storico documento dell’affiliazione datato 2 marzo 1967

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