Sorpreso dai Carabinieri mentre picchia la moglie, con la quale è in corso una separazione coniugale, aggredisce anche gli uomini dell’Arma e finisce in manette con le accuse di maltrattamenti in famiglia, violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
L’episodio è avvenuto, questa notte, in un’abitazione di un piccolo centro del frentano dove la donna, anche lei marocchina, si è trasferita da qualche tempo. L’uomo non è nuovo a questo tipo di episodi. Pochi giorni fa era stato già denunciato in stato di libertà, per maltrattamenti in famiglia, dagli stessi uomini dell’Arma. Con il pretesto di incontrare i suoi figli aveva, in più occasioni, raggiunto l’abitazione della donna per aggredirla e picchiarla. Una situazione monitorata attentamente dai Carabinieri che, questa notte, a seguito dell’ennesima richiesta d’intervento da parte della malcapitata, sono subito accorsi. Il 49enne però, per nulla intimorito dall’arrivo dei militari dell’Arma, non ha esitato a prendersela anche con loro, aggredendoli mentre cercavano di allontanarlo dalla vittima, già visibilmente scossa per l’aggressione ricevuta. L’ex moglie medicata in ospedale, ha avuto 7 giorni di prognosi per ecchimosi ed escoriazioni su gambe, braccia e collo mentre i due Carabinieri rispettivamente 3 e 5 giorni di prognosi per graffi ed escoriazioni sulle braccia. Tratto in arresto, su disposizione dell’A.G., è stato associato alla casa circondariale di Lanciano.