Poggio Sannita si prepara ad aprire le porte di uno dei suoi tesori più affascinanti: Palazzo Iacovone accoglierà le Giornate Europee del Patrimonio 2025 con un’esperienza che promette di trasportare i visitatori indietro di secoli. Domani e dopodomani – 27 e 28 settembre -, questo gioiello architettonico del borgo molisano diventerà il protagonista della più grande manifestazione culturale d’Europa, le GEP – Giornate Europee del Patrimonio. Quest’anno il tema scelto, “Architetture: l’arte di costruire“, non poteva essere più azzeccato per un palazzo che custodisce nelle sue mura secoli di storia e sapienza costruttiva.

Palazzo Iacovone non è semplicemente un edificio storico, ma un vero e proprio libro di pietra che racconta storie intrecciate di cultura, scienza e tradizione. Le visite guidate gratuite, condotte dal proprietario stesso, sveleranno tre anime distinte di questo luogo straordinario:
La casa natale del Professor C. de Horatiis, considerato il padre dell’omeopatia italiana, trasforma ogni stanza in un tributo alla storia della medicina alternativa nel nostro Paese. Qui, tra le mura che videro nascere uno dei pionieri della cura dolce, si respira ancora l’atmosfera di un’epoca in cui la scienza medica stava rivoluzionando i suoi approcci.
La biblioteca privata custodisce un tesoro inestimabile: oltre 5.000 volumi antichi che rappresentano un patrimonio culturale di valore incalcolabile. Ogni libro è un frammento di sapere che ha attraversato i secoli, conservato con cura tra queste mura medievali.
Il Frantoio ipogeo rappresenta forse la sorpresa più affascinante. Scavato nelle viscere del palazzo durante l’epoca medievale, questo esempio unico di archeologia industriale racconta di un tempo in cui l’olio d’oliva era oro liquido e la sua produzione un’arte tramandata di generazione in generazione.

Ma domani sera – 27 settembre – che Palazzo Iacovone riserverà la sua esperienza più suggestiva. Alle 20:30, il Frantoio ipogeo aprirà le sue porte per un’apertura straordinaria illuminata esclusivamente dalla luce tremula delle candele. Un’esperienza sensoriale unica che permetterà di ammirare i dettagli costruttivi medievali come non mai, quando le ombre danzanti sulle antiche pietre di tufo sveleranno segreti architettonici rimasti nascosti per secoli. L’ingresso serale, al costo simbolico di 10 euro, promette di essere uno di quegli eventi che rimangono impressi nella memoria. La prenotazione obbligatoria via WhatsApp al numero 334.2253485 testimonia l’esclusività dell’esperienza: solo un numero limitato di visitatori potrà vivere questa immersione nella storia.
Le Giornate Europee del Patrimonio rappresentano un’occasione unica per scoprire luoghi spesso chiusi al pubblico e Palazzo Iacovone, con la sua architettura “particolarissima ed a volte unica”, come sottolineato dagli organizzatori, si candida a diventare una delle scoperte più interessanti di questa edizione molisana. La collaborazione con la Direzione regionale Musei nazionali Molise e il Ministero della Cultura conferma l’importanza di questo evento, che trasforma per due giorni il piccolo borgo di Poggio Sannita in un crocevia di cultura europea.

Le visite, limitate a 20 persone per turno e della durata di circa due ore, garantiranno un’esperienza intima e approfondita, lontana dalla folla dei grandi circuiti turistici. Un’opportunità rara per toccare con mano la storia, respirare l’atmosfera di un’architettura che ha sfidato i secoli e scoprire come l’arte del costruire medievale continui a stupire anche nell’era digitale.
Per prenotazioni: WhatsApp 3342253485
Visite gratuite: 27-28 settembre ore 10:00 e 16:00
Apertura straordinaria Frantoio: 27 settembre ore 20:30 (€10)