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  • Profugo arrestato per terrorismo, il legale: “Non ha mai elogiato le gesta dell’Isis”

    ANSA) – CAMPOBASSO, 12 LUG – “Non ha mai elogiato le gesta dell’Isis e non volevo farmi esplodere”. È una delle dichiarazioni spontanee rese dal somalo 22enne accusato di istigazione al terrorismo nel corso del processo davanti al Tribunale di Campobasso; il giovane era stato arrestato dalla polizia nello scorso marzo in un centro di accoglienza di Campomarino. Il suo difensore, l’avvocato Vittorio Platì del foro di Catanzaro ha chiesto ed ottenuto il rito abbreviato. Il giovane per quasi un’ora parlato davanti ai giudici rendendo dichiarazioni spontanee e smentendo le accuse a suo carico: in merito alla telefonata in cui avrebbe annunciato che sarebbe partito per la Siria non sarebbe stato lui l’interlocutore, mentre per quanto riguarda i video che visualizzava nella sua stanza quando era da solo, non sarebbero stati divulgati agli altri ma, secondo quanto confermato dal suo legale, li guardava solo per informarsi su cosa accadesse in Arabia Saudita.

    L’udienza conclusiva del processo conclusivo è fissata per il prossimo 1 agosto.

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