I medici agnonesi liberi dal servizio danno una mano per le vaccinazioni. «È il momento di unirsi per un un obiettivo comune. Dare una mano non costa troppo. Oggi, con Annalidia Sammartino, un pediatra ed una ginecologa tra ultraottantenni. Chi può faccia!».
E’ l’appello lanciato da Italo Marinelli, pediatra agnonese che lavora in un ospedale in Umbria, che nei giorni scorsi, insieme alla collega Annalidia Sammartino, ginecologa che lavora presso l’ospedale di Vasto in Abruzzo, si è messo a disposizione degli anziani e dei dializzati della sua comunità di origine per la somministrazione dei vaccini. «In assenza di una sala parto e di un nido in Alto Molise, possiamo dare il nostro prezioso contributo alla comunità in qualità di regolari medici vaccinatori. – ha commentato la ginecologa Annalidia Sammartino – Se gli ospedali molisani, che io e Italo conosciamo benissimo, avessero l organizzazione del punto vaccinale anti covid di Agnone, quasi quasi potremmo pensare di rientrare in Molise». Una disponibilità volontaria, quella dei due medici agnonesi, come di altri professionisti in attività e in pensione, che è stata molto apprezzata sia dalla Protezione civile, che gestisce la sede vaccinale per quanto riguarda la logistica, che dalla stessa comunità.
Francesco Bottone