Referendum: anche l’Alto Vastese “rosso” dice NO a Renzi e Boschi. Come tutto l’Abruzzo, che pure ha visto schierati in campagna elettorale per il Sì tutti gli esponenti della Regione, dal governatore D’Alfonso a scendere.
Uno schiaffo al Governo di centrosinistra che è arrivato da tutto il paese, anche dall’Alto Vastese “rosso”. Uno schiaffo a Renzi e ai suoi “costituzionalisti”, ma anche alla Regione Abruzzo a guida Pd.
La riforma della Costituzione non passa infatti a Castiglione Messer Marino, guidato dal centrosinistra e nonostante l’impegno di qualche esponente politico locale. Non passa a Castelguidone, sempre a maggioranza centrosinistra, né a Schiavi di Abruzzo dove forse per la prima volta nella storia il sindaco Piluso perde una elezione. Nulla da fare a Fraine, notoriamente di sinistra anche se oggi è commissariato, e anche Celenza sul Trigno volta le spalle al Pd, nonostante la maggioranza in Comune sia schierata in quell’area politica salvo qualche nota dissidenza.
Scontata la sconfitta invece a Montazzoli, Guilmi e Carunchio, guidate da sindaci di centrodestra.
Unici comuni controtendenza, dove ha prevalso il Sì, sono Torrebruna e San Giovanni Lipioni.
Di seguito i dati comune per comune:
CASTELGUIDONE 45,36% SI 54,64% NO
SCHIAVI DI ABRUZZO 47,70% SI 52,30% NO
CASTIGLIONE MESSER MARINO 41,11 % SI 58,89% NO
FRAINE 43,78 % SI 56,22% NO
SAN GIOVANNI LIPIONI 66,67% SI 33,33% NO
TORREBRUNA 55,96% SI 44,04% NO
CELENZA SUL TRIGNO 44,23% SI 55,77% NO
MONTAZZOLI 37,83% SI 62,17% NO
CARUNCHIO 37,19 % SI 62,81% NO
ROCCASPINALVETI 39,11 % SI 60,89% NO
CARPINETO SINELLO 27,50% SI 72,50% NO
GUILMI 35,32% SI 64,68% NO