Alle ore 08:55 odierne, il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS), convocato presso la Prefettura di Chieti e presieduto dal Prefetto Gaetano Cupello, con la partecipazione del Comandante dell’11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia, facente capo al Comando Forze Operative del Sud, dei Sindaci del Comune di Miglianico e del Comune di Canosa Sannita, dove la bomba sarà fatta brillare, del Questore di Chieti, del Comandante Provinciale dei Carabinieri, dei rappresentanti della Guardia di Finanza, della Provincia, dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, dell’ASL02 Lanciano-Vasto-Chieti, del Servizio 118, dell’ANAS e della Croce Rossa Militare, in stretto collegamento con il Centro Operativo Comunale (COC) costituito presso il Comune di Miglianico, ha autorizzato l’inizio delle operazioni di despolettamento dell’ordigno di 250 libbre rinvenuto in zona strada comunale Carrareccia lo scorso 22 luglio.

Le operazioni di disinnesco, poste in essere dai militari dell’11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia, sono terminate con successo alle ore 9:25; ad esse ha fatto seguito il c.d. intervallo di saturazione, di trenta minuti.
Alle ore 10:13, l’ordigno, una volta distrutto il detonatore, è stato caricato sui mezzi dell’esercito, per essere trasportato presso la cava Belfiore, sita in Canosa Sannita, nell’ambito di una colonna costituita da mezzi della Polizia Stradale, dei Carabinieri, dell’Esercito, dei VVF, della CRM e del 118. Alle ore 10:25, la colonna è partita ed è stato contestualmente autorizzato il rientro della popolazione precedentemente evacuata.