• News
  • Settimana nazionale di Protezione civile, alunni a lezione presso il comando provinciale dei Vigili del fuoco

    Si è svolto questa mattina presso la Sala Operativa di Protezione Civile, ubicata presso il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Isernia, l’evento informativo sul sistema di protezione civile promosso dal Prefetto di Isernia, Franca Tancredi, d’intesa con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco.

    L’evento, inserito nell’ambito delle iniziative in programma durante la quinta edizione della “Settimana nazionale di protezione civile”, ha visto la partecipazione dei componenti del Centro coordinamento soccorsi provinciale che hanno interagito attivamente con gli studenti delle scuole del Capoluogo, veri protagonisti della giornata.

    Attraverso un gioco di parole, l’acronimo CCS (Centro di Coordinamento dei Soccorsi), è stato trasformato in “Contribuiamo Conoscendo il Sistema”, slogan con il quale si è voluto evidenziare la necessità di approfondire la conoscenza del sistema di protezione civile, elaborando, anche in classe o tramite il volontariato, forme di partecipazione e di cittadinanza attiva.

    Il Prefetto di Isernia, Franca Tancredi, ha sottolineato «la centralità della scuola nei percorsi di formazione, anche in materia di protezione civile, delle future generazioni che acquisiscono empaticamente i concetti di prevenzione, di autoprotezione, di solidarietà reciproca, di condivisione partecipata e di scelte sostenibili».

    Numerosi gli ospiti presenti: i vertici delle locali Forze dell’Ordine, il Comando Militare Esercito Abruzzo-Molise, il Vice Presidente della Giunta regionale, il Presidente della Provincia, il Sindaco di Isernia, il Dipartimento di Protezione civile regionale, il 118 e le associazioni di volontariato (Croce Rossa Italiana, Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta Corpo Nazionale Alpino e Speleologico).

    Di grande effetto, anche l’esposizione statica dei mezzi di ordinanza e di soccorso delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco e delle associazioni presenti e lo srotolamento della bandiera italiana sulle note dell’Inno di Mameli.

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    Lascia un commento