• In evidenza
  • Smargiassi zittisce Fangio: «Il viaggio in Canada pagato di tasca mia, non dalla Regione»

    CASTIGLIONE MESSER MARINO – Smargiassi zittisce Fangio: «Il viaggio in Canada pagato di tasca mia, non dalla Regione».

    Il consigliere regionale ribatte a muso duro alle dichiarazioni affrettate dell’assessore comunale di Castiglione Messer Marino.

    «Un’occasione persa per stare in silenzio ed evitare una bruta figura». Così il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Pietro Smargiassi, replica alle accuse scagliate al suo indirizzo dall’assessore di Castiglione, Enzo Fangio.

    «L’assessore Fangio potrebbe e dovrebbe informarsi meglio. – continua l’esponente del M5S in Regione Abruzzo – Il mio viaggio con il Cram è stato pagato dal sottoscritto, e non solo, è anche grazie alla richiesta fatta dal M5Ss che anche gli altri consiglieri, che hanno partecipato all’ultima missione a Toronto, hanno accettato di pagare le spese del viaggio con i propri fondi e non coni soldi della Regione come è stato fatto fino a prima che il M5S entrasse nelle istituzioni. In due anni e mezzo il CRAM ha utilizzato le risorse attribuite dalla Giunta per riportare gli emigranti in Abruzzo e i loro figli a conoscere una terra mai visitata. Basta aver seguito le vicende del CRAM dello scorso anno a Casoli, Lanciano e Vasto per trovare una ragione in più di silenzio. Dunque non un solo euro delle casse pubbliche è stato utilizzato dal sottoscritto, anzi vorrei ricordare che il M5S restituisce anche ciò che gli spetta di diritto e che con la quota restituita sono nate in Abruzzo già 42 piccole imprese grazie al fondo creato a favore delle piccole e medie imprese abruzzesi. Quello che facciamo per il territorio è documentabile con atti, quello che facciamo con i cittadini è visibile ogni domenica in piazza, siamo sempre tra la gente. Abbiamo tanta strada da fare e la faremo con chi crede, come noi che la vecchia politica, di cui Fangio è un esponente da quando io andavo a “Punta Aderci”, debba farsi da parte e lasciare lo spazio ai cittadini che vogliono davvero cambiare questo paese».

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.