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  • Sviluppo territoriale sostenibile, Anci: «Misure a sostegno dei piccoli Comuni, sotto i mille abitanti»

    Dalla messa in sicurezza all’abbattimento di barriere architettoniche, all’efficientamento energetico e allo sviluppo territoriale sostenibile.

    In questi giorni è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale un Comunicato del Ministero dell’Interno che avvisa che il Decreto dello stesso Ministero del 18 gennaio di assegnazione aiComuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti del contributo per realizzare nel 2024 interventi di messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale, di abbattimento delle barriere architettoniche e di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile, corredato dell’allegato A, è pienamente efficace ed esecutivo avendo ottenuto l’ok e la registrazione alla Corte dei Conti il 1 febbraio scorso. Ne dà notizia il presidente dell’Anci Molise, Pompilio Sciulli.

    Ciascuno dei 2.014 comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti, indicati nel predetto allegato A, potrà beneficiare per quest’anno di un contributo dell’importo di58.589,87euro per investire negli indicati interventi. Il presupposto è che tali enti inizino i lavori entro il 15 maggio 2024.

    Il monitoraggio delle opere finanziate in base al presente decreto avviene, come sempre, attraverso il sistema di “monitoraggio delle opere pubbliche – MOP” della “banca dati delle pubbliche amministrazioni – BDAP”, previa classificazione delle opere finanziate sotto la voce “contributo piccoli investimenti” (sezione anagrafica – “strumento attuativo”)
    Il RUP responsabile dell’opera deve compilare sul sistema informativo monitoraggio gare (SIMOG) dell’ANAC le informazioni per il codice identificativo di gara (CIG) a cui è associato il codice unico di progetto (CUP) identificativo dell’intervento oggetto di finanziamento per lavori, in modo da consentire il controllo sull’inizio dell’esecuzione lavori e la verifica della data di aggiudicazione definitiva del contratto. 

    Entro il 15 maggio 2024, previa verifica dell’avvenuto inizio, viene erogato il 50% del contributo, mentre i beneficiari potranno ottenere il restante 50% dopo aver trasmesso il certificato di collaudo o di regolare esecuzione rilasciato dal direttore dei lavori n via telematica, tramite il Sistema Certificazioni Enti Locali (AREA CERTIFICATI TBEL, altri certificati), dal sito internet del Dipartimento per gli affari interni e territoriali.
    Il contributo sarà revocato, in tutto o in parte, entro il 15 giugno 2024, in caso di mancato rispetto del termine di inizio dell’esecuzione dei lavori del 15 maggio 2024 o di parziale utilizzo del contributo con decreto del Ministro dell’interno. Lo stesso decreto disporrà la riassegnazione delle somme revocate in favore dei comuni che hanno iniziato per primi l’esecuzione dei lavori nel termine prescritto. L’esecuzione dei lavori con le somme riassegnate dovrà comunque iniziare entro il 15 ottobre di ciascun anno.
    L’importo del contributo assegnato e la finalizzazione deve comparire nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito internet dell’ente.

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