In questi giorni si è tenuto, su richiesta, un incontro presso la Prefettura di Isernia, teso alla disamina dell’attuale situazione epidemiologica, legata a diversi focolai di tubercolosi bovina, registratisi sul territorio del Comune di Montenero Valcocchiara. Presenti al tavolo di confronto, oltre che i vertici delle locali Forze dell’Ordine e del Gruppo Carabinieri Forestali, anche i rappresentanti dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise, del Parco nazionale Lazio Abruzzo e Molise, dell’Assessorato regionale alle politiche agricole, del Servizio regionale per la tutela e la valorizzazione della montagna e delle foreste nonché – per la parte sanitaria – del Servizio prevenzione, veterinaria
e sicurezza alimentare della Regione Molise e dell’Azienda Sanitaria regionale.
Nel corso della riunione, sono state illustrate, da parte del Servizio veterinario, le iniziative sin da subito poste in essere, già al verificarsi del primo focolaio, nonché le ulteriori misure che dovranno essere adottate per contenere il propagarsi della malattia. Prezioso è risultato il contributo fornito dai referenti dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise, che hanno chiarito, mediante utili elementi informativi, le possibili cause della diffusione della tubercolosi, il relativo prevedibile andamento nonché lo scenario normativo e regolamentare di riferimento.
Fondamentale, inoltre, il supporto delle Forze dell’Ordine che, anche grazie ai controlli posti quotidianamente in essere – soprattutto da parte dei Carabinieri Forestali -, stanno assicurando
una costante attività di vigilanza e controllo del territorio, con particolare riferimento all’osservanza della recente ordinanza sindacale di divieto di pascolo ai bovini.
La Regione Molise ha infine confermato il proprio impegno a predisporre le più idonee misure, atte al superamento delle criticità emerse, confermando altresì la disponibilità a fornire ai Comuni indicazioni uniformi per la corretta gestione dei pascoli sul territorio provinciale. Il Prefetto Montella, al termine dell’incontro, ha auspicato che possano trovare attuazione, in tempi brevi ed in piena sinergia, gli impegni assunti, anche ricorrendo al coinvolgimento delle locali Associazioni di categoria, che assumono un ruolo nevralgico nell’attività di sensibilizzazione al rispetto delle normative di settore da parte dei propri aderenti.