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  • Turismo e disabilità, rendere la montagna accessibile a tutti: in arrivo 1,9 mln di euro

    Il Ministero del Turismo ha dato il via libera al progetto “Moliseopentur – Turismo sociale e accessibile”, finanziandolo con 1,9 milioni di euro nell’ambito dei fondi Funt 2022. Un grande successo per l’Ambito Territoriale Sociale di Agnone e per la Strategia Nazionale per le Aree Interne – Alto Medio Sannio, che puntano sulla valorizzazione delle aree montane del Molise. “Con questo progetto la montagna torna protagonista attraverso un programma di turismo sociale e accessibile – ha commentato il sindaco di Agnone, Daniele Saia – Un’iniziativa che conferma il nostro impegno nel riportare le aree interne al centro, anziché relegarle ai margini. Questo risultato dimostra come il territorio sappia intercettare fondi quando esiste una collaborazione sinergica tra enti.”

    Presentato nel 2022 per la Misura “Montagna Italia” (Psc), il progetto è il frutto di un ampio partenariato che unisce enti del terzo settore, imprese turistiche e organizzazioni agricole e culturali. A guidare la rete sarà ASSeL – Assistenza e Lavoro Società Cooperativa Sociale per Azioni – ETS, che ha curato la progettazione e ora ne gestirà l’implementazione. “Moliseopentur” punta a una crescita qualitativa dell’offerta turistica della montagna molisana, rendendola più inclusiva e aperta a disabili, anziani, giovani e famiglie. Oltre a itinerari accessibili, il progetto svilupperà esperienze legate all’enogastronomia, alla natura, alla cultura e alle tradizioni locali, agganciandosi agli eventi simbolo del Molise, come la Ndocciata di Agnone o i Misteri di Campobasso. Le azioni previste spaziano dal monitoraggio delle strutture esistenti alla creazione di percorsi esperienziali, dalla formazione per gli operatori al lancio del Marchio di qualità “Moliseopentour”.

    Saranno inoltre realizzati pacchetti turistici, un portale dedicato e attività di promozione a livello nazionale e internazionale. In attesa del decreto di concessione, il territorio si prepara a costituire un’Associazione Temporanea di Scopo con i 15 soggetti coinvolti, pronti a dare il via alle attività. “Non possiamo permetterci di perdere risorse cruciali per la nostra economia locale – ha concluso Saia – e l’Ambito Territoriale Sociale di Agnone ha dimostrato una capacità progettuale che rischia di essere compromessa da una riforma in discussione. È fondamentale continuare su questa strada per garantire sviluppo e opportunità alla nostra comunità.”

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