Nei giorni scorsi, incisiva è stata l’attività di prevenzione e di controllo straordinario del territorio messa in opera dalla Polizia di Stato. Il personale della Questura di Campobasso, agli ordini del Questore Pagano, ha dato piena attuazione all’operazione ad alto impatto denominata “Safety Car”, attività esplicata sull’intero territorio nazionale su indicazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che ha inteso porre in essere una più incisiva azione sinergica di contrasto al fenomeno dei furti di autoveicoli e motocicli.
Il dispositivo, posto in essere dal 20 al 23 giugno, ha interessato sia il capoluogo di provincia che il comune di Termoli; in tale ambito territoriale ed in ogni quadrante orario, sotto il coordinamento del Dirigente dell’U.P.G.S.P., sono state impiegate numerose pattuglie delle diverse articolazioni della Questura e del Commissariato P.S. di Termoli, coadiuvate da pattuglie specializzate del Reparto Prevenzione Crimine di Potenza. Queste ultime – dotate di una particolare attrezzatura di ultima tecnologia denominata “Sistema Mercurio”, consistente in una telecamera posta su ogni pattuglia che catturando e analizzando le targhe dei veicoli incrociati, sia in movimento che in sosta – verifica in tempo reale l’eventuale provenienza furtiva, consentendo quindi un immediato intervento.
Soltanto con questa tecnologia sono stati controllati ben 2834 veicoli, mentre l’ordinaria attività di controllo a campione dei veicoli in circolazione ha portato al controllo di 452 veicoli e all’identificazione di 579 persone.
Furti di autoveicoli e motocicli, l’occhio elettronico della Polizia in azione
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