Il presidente del Regione Abruzzo, Marco Marsilio, nel corso delle videoconferenze effettuate oggi nell’ambito della Conferenza delle Regioni e con i ministri Boccia e De Micheli, ha affrontato le diverse emergenze che investono la regione. Tra queste quella che riguarda i cantieri edili. Marsilio ha posto con forza l’importanza della chiusura in quanto l’Abruzzo è la zona con la maggior densità di cantieri a cielo aperto a seguito del sisma del 2009. La necessità della chiusura è stata sollecitata al Presidente Marsilio da imprenditori, sindacati, sindaci, a partire dal capoluogo regionale, forze politiche. Nel corso della videoconferenza con il ministro De Micheli è stata quindi chiesta la chiusura di tutti i cantieri tranne motivate eccezioni. Il Ministro, in risposta, ha sostenuto di aver ricevuto una richiesta contraria da non meglio precisate realtà imprenditoriali abruzzesi; contro la chiusura c’è stato anche il sostegno della Regione Marche. Il presente Marsilio ha fatto presente che anche l’Ance provinciale e quella regionale si sono espresse a favore della chiusura, confortati dal presidente nazionale. Una posizione condivisa anche dalle forze politiche e sindacali del territorio in virtù della specificità della regione Abruzzo. Con una ordinanza, che sarà emanata domani, Marsilio ha quindi disposto la chiusura dei cantieri, fatti salvi i tempi tecnici per la messa in sicurezza degli stessi. Rimangono esclusi dall’obbligo di chiusura i cantieri impegnati nell’edilizia sanitaria.
Covid19, il Governatore dispone la chiusura di tutti i cantieri edili attivi in Abruzzo
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