Pubblichiamo, di seguito, le raccomandazioni delle Questure, utili a rispettare le nuove disposizioni imposte dal Governo e a non incorrere in sanzioni anche di natura penale.
SIAMO IN EMERGENZA E IL NOSTRO COMPORTAMENTO DEVE PRIMARIAMENTE EVITARE POSSIBILITÀ DI CONTAGIO.
Prima di pensare ad altro, è questa la regola che dobbiamo imporci.
Il Ministero dell’Interno ha confermato che SERVONO VALIDI MOTIVI ANCHE PER SPOSTARSI ALL’INTERNO DEL NOSTRO COMUNE. Quindi, ad esempio, NON posso uscire da casa “per andare a trovare” parenti o amici. Si ripete che si può uscire per andare a lavorare, per motivi di salute o per stato di necessità (esempio fare la spesa).
L’AUTODICHIARAZIONE serve SEMPRE, anche se esco da casa e rimango nel mio Comune.
si può uscire per fare sport (corsa, bici) purché non siano distanze molto lunghe, Jogging – e PER FARE ATTIVITÀ MOTORIA, sempre a distanza di un metro dagli altri. Una semplice passeggiata per “passare il tempo” non si può fare.
Se abbiamo lasciato un bambino dai nonni in un Comune lontano, non possiamo “andarlo a trovare”, a meno che non ci sia un valido motivo, che può essere, ad esempio, la paura del bimbo di non rivedere più i genitori. In questo caso ci sono motivi di salute psichica e stato di necessità. Questo però non significa che possiamo fare “avanti e indietro”, perché se il bimbo soffre la lontananza allora dovrebbe tornare con i genitori.
Recatevi in Questura solo per motivi urgenti e non rinviabili.
- FONTE POLIZIA DI STATO