CAMPOBASSO – Nella serata di ieri, un equipaggio della Squadra Volante interveniva presso un’abitazione sita nel centro storico di Campobasso, adibita a S.P.R.A.R., in quanto gli operatori sociali che ivi prestavano attività lavorativa, udivano il pianto di un bambino provenire dall’interno di una stanza chiusa a chiave. Gli Agenti della Volante, udendo anche loro il pianto del bambino, forzavano la porta e facevano ingresso nella stanza, riscontrando la presenza di un minore di anni tre che si trovava da solo nella stanza. I primi accertamenti consentivano di risalire all’identità della madre del bambino, ospite del centro di accoglienza, la quale non era presente sul posto. Il personale della Questura di Campobasso, con la collaborazione dei servizi sociali del Comune di Campobasso, affidava il minore ad una casa famiglia del capoluogo. Successivamente gli Operatori della Volante identificavano anche la madre del minore la quale non sapeva fornire valide giustificazioni al fatto che aveva lasciato incustodito il figlio e, pertanto, la donna veniva deferita alla locale A.G. per il reato di abbandono di minore.
Bimbo chiuso dentro una stanza dello Sprar per ore, la Polizia lo trova in lacrime: denunciata la madre
Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.