A seguito del ridimensionamento del servizio del 118 presso la sede del distretto sanitario di Castiglione Messer Marino, attuato dalla ASL a partire dal primo aprile il gruppo consigliare “Uniti per Castiglione” ha chiesto al sindaco Felice Magnacca di convocare un Consiglio comunale straordinario con la contestuale audizione dei vertici della Asl e alla presenza dei sindaci della zona.
«Ci sembra doveroso da parte del Direttore Generale e del Direttore Sanitario venire ad illustrare le intenzioni dei responsabili della Asl circa il futuro del 118, a servizio di tutto l’Alto Vastese e più in generale per far capire ai cittadini come intendono potenziare la sede del distretto sanitario di Castiglione. – spiegano Enzo Fangio, Emilio Di Lizia e Domenico Sciartilli – Il direttore generale Schael ha sempre parlato di potenziamento della medicina territoriale. Purtroppo gli atti si sono continuamente dimostrati contrari alla sua volontà con un lento impoverimento delle prestazioni assistenziali a discapito soprattutto delle zone più periferiche. Il Consiglio comunale sarà anche l’occasione per chiedere conto della disorganizzazione nelle vaccinazioni degli ultraottantenni dell’Alto Vastese, costretti a fare centinaia di chilometri per raggiungere le sedi vaccinali».
«Con rammarico, però , il sindaco di Castiglione ha inserito questa nostra richiesta come ultimo punto all’ordine del giorno per il Consiglio di mercoledì 14 dove, tra le altre cose, ci sarà anche la discussione sul bilancio. – aggiungono gli esponenti dell’opposizione – La nostra speranza è che il direttore generale della Asl abbia dato la disponibilità solo per quel giorno e per quell’ora tarda o, come noi crediamo, sia solo la cartina al tornasole della superficialità con cui l’attuale amministrazione affronta questo tema. Mercoledì sera lo scopriremo perché parlarci addosso tra noi consiglieri sarebbe, oltre che inutile, anche scortese verso i sindaci invitati all’assise civica».