RICEVIAMO da un lettore e volentieri pubblichiamo.
Gli irriducibili “caschi rossi” lavorano anche a Natale. Mentre l’Italia festeggia la Notte di Natale e brinda durante quella di Capodanno, c’è chi lavora.
Sono molti, anzi moltissimi ,che durante le feste di Natale e Capodanno sono in servizio a favore e tutela degli altri, tra turni diurni e notturni, lontani dai propri cari e dai festeggiamenti domestici. Lavorano indipendentemente dai calendari, con la pioggia, il vento, la neve, il freddo, il caldo afoso ed altro.
Ed in quest’ottica per stare vicino ai propri uomini il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Isernia, l’ingegner Luigi Giudice, ha deciso di trascorrere, anche lui lontano dai propri cari, pur potendo usufruire di congedo festivo, di festeggiare la notte di Natale nella sala operativa del Comando unitamente ai suoi uomini condividendo con loro il lavoro e per dare “una pacca sulla spalla” e dire “bravi” a questi “ragazzi”.
I VIGILI DEL FUOCO SONO I PRIMI CHE ARRIVANO E GLI ULTIMI CHE PARTONO, IN SILENZIO, SENZA CLAMORE E SENZA ENFASI.
RIESCONO A RESTITUIRE IL SORRISO ANCHE LADDOVE NON C’E’ PIU’
Auguri di Buona Natale in particolare a loro, agli uomini in divisa.
lettera firmata