Una donna di 60 anni, collaboratrice scolastica, incensurata, residente nel Lancianese, è stata tratta in arresto dal personale del commissariato di Pubblica sicurezza di Lanciano per estorsione ai danni di un cinquantenne di Lanciano. La vittima, stanca ed esasperata dalle continue richieste di denaro, si è rivolta alla Polizia. Da diversi anni la vittima prestava somme di denaro alla donna che minacciava di svelare particolari circa condotte poco ortodosse tenute dalla persona offesa. L’ultima richiesta della donna, per tenere il silenzio su comportamenti diffamatori, è stata di 500 euro. Fissato l’incontro per la consegna del denaro, la vittima dell’estorsione si è presentata insieme alla Polizia, che ha proceduto ad arrestare la donna in flagranza di reato. Il Gip Canosa ha confermato i domiciliari disposti dal sostituto procuratore Carusi.
Estorsione in cambio del silenzio, collaboratrice scolastica in arresto

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