Prima ad Isernia per tirare la volata al candidato sindaco Piero Castrataro, poi a pranzo ‘da Adriano‘ a Carovilli e infine ad Agnone, dove ha visitato la millenaria fonderia dei Marinelli e la bottega artigianale dei D’Aloise. Giornata intensa per l’europarlamentare del MoVimento 5 Stelle, Chiara Maria Gemma, che a distanza di un anno torna in alto Molise, terra che le è entrata nel cuore. Accompagnata dal capogruppo in Regione del M5S, Andrea Greco, l’onorevole Gemma è stata accolta con particolare affetto nel museo di campane della famiglia Marinelli.
Tra i presenti anche il sindaco di Agnone, Daniele Saia e il suo vice, Giovanni Di Nucci che nel frattempo davano il benvenuto anche a Elvira Gollo, direttore sanitario di Asrem, anch’essa nell’Atene del Sannio in compagnia del neo direttore sanitario del Cardarelli, Gabriele Amicarelli per scoprire i tesori della città.
Nell’opificio che produce campane per tutto il mondo, l’europarlamentare brindisina ha seguito con interesse le spiegazioni del maestro Tonino Delli Quadri sulle fasi di realizzazione del famoso bronzo.
Incuriosita ha posto diverse domande rimanendo positivamente meravigliata per una tradizione che si tramanda di generazione in generazione con tecniche risalenti all’anno Mille. In seguito, l’europarlamentare e docente universitaria pugliese, ha accolto l’invito, impegni istituzionali permettendo, di partecipare alla Ndocciata dell’8 dicembre, per poi rimarcare le molteplici opportunità derivanti dal Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
A riguardo la Gemma si è messa a completa disposizione per avviare corsi e incontri di formazione nei territori delle aree interne. Omaggiata con una piccola campana dai fratelli Armando e Pasquale Marinelli, la Gemma ha poi proseguito il suo tour nel cuore del centro storico dove si è intrattenuta nella bottega artigianale dei D’Aloise, produttori di bilance e utensili in rame. “E’ stata un’esperienza fantastica”, il commento postato in serata su Instagram dall’europarlamentare.