Si è trattato di un allontanamento volontario, forse un semplice tentativo di “evadere” dalla routine giornaliera e di vivere un po’ la pur blanda movida agnonese. Protagonista della vicenda un minore nordafricano ospite della struttura di accoglienza in località Montagna alle porte di Agnone. Il ragazzo si è allontanato dallo stabile nel pomeriggio di ieri. Immediata la segnalazione ai Carabinieri della locale compagnia da parte del personale della struttura e il contestuale avvio delle ricerche.
I militari si sono messi subito sulle sue tracce, che per un ragazzino sono soprattutto tracce informatiche. I Carabinieri infatti sono riusciti a tenere sotto controllo i movimenti del minore grazie alle connessioni effettuate dal cellulare dello stesso sulle reti hotspot dei vari bar e locali di Agnone. Grazie a questo monitoraggio telematico poche ore dopo il ragazzino è stato rintracciato nei pressi di un noto locale del centro, infreddolito, ma in buone condizioni. I Carabinieri lo hanno rincuorato prima di consegnarlo nelle mani dei gestori della struttura che tra l’altro hanno partecipato attivamente, sin dal primo momento, alle ricerche.