Le intelligenze artificiali fanno sempre più parte della redazione di contenuti online. Piattaforme come WordPress (impiegate da privati e società per i siti aziendali o e-commerce) continuano l’integrazione di strumenti basati sull’AI, portando il sistema a una rapida evoluzione.
Jetpack AI, l’ultima novità di WordPress
Dopo il lancio di Microsoft Copilot 365, Project Tailwind e molti altri strumenti di intelligenza artificiale generativa, è arrivato Jetpack AI. Questo tool firmato WordPress rappresenta un’innovazione rispetto ad altri programmi affini, soprattutto per il fatto di poter calibrare il tone of voice in base alle necessità comunicative.
L’inserimento dell’AI in WordPress porterà a notevoli semplificazioni nella gestione dei blog, in particolare nella redazione di contenuti. Può fare traduzioni in 12 lingue (anche in coreano e hindi), correggere errori ortografici, elaborare titoli in linea con una bozza già pronta per la pubblicazione e persino testi a partire da un titolo già impostato.
Una delle particolarità di Jetpack AI, infatti, è la capacità di produrre un articolo in linea con i prompt implementati dagli internauti. Quanto ai costi, l’Automattic (azienda proprietaria della piattaforma) offre gratuitamente il servizio per i primi 20 pezzi. Dopodiché l’utente può continuare a utilizzare il tool pagando 10 $ al mese.
La comodità di un blog WordPress
WordPress è la piattaforma CMS più popolare su internet e questo perché rende semplice e alla portata di tutti aprire un sito o un blog. Non sorprende dunque che negli anni il team di sviluppo cerchi di apportare sempre più miglioramenti e strumenti come Jetpack.
Aprire un blog con la piattaforma WordPress è velocissimo, basta seguire alcuni semplici passi. Anzitutto, per semplificare tutto il processo, è consigliabile fare affidamento su un hosting, ovvero un servizio che fornisce uno spazio su internet dove è possibile “ospitare” il proprio sito web creato con WordPress. Quando si utilizza un hosting WordPress, si ha il controllo completo sul proprio sito: si può personalizzarlo come si preferisce, installare temi e plugin, e gestire i contenuti.
Inoltre, l’hosting WordPress gestisce aspetti tecnici come la sicurezza e le prestazioni del sito, consentendo di concentrarsi maggiormente sul contenuto invece di preoccuparsi di questioni tecniche complesse. Ad oggi, il mercato offre moltissime opzioni per tutte le tasche, ma per individuare facilmente il miglior hosting WordPress per le proprie esigenze si possono leggere delle guide specializzate.
Ecco i passi da compiere per creare un sito da zero, validi per le versioni gratis e per quelle a pagamento:
- fare click su Inizia Ora;
- compilare i campi con i dati richiesti (e-mail, user e password) o continuare con Google;
- premere su Crea Account;
- rispondere alle domande relative alle finalità del blog e cliccare su Continua;
- dare un nome alla propria pagina;
- premere su Seleziona e su Inizia con Gratuito.
A questo punto, l’utente è pronto per iniziare a scrivere articoli. Dal momento che le opzioni free hanno funzionalità limitate e non consentono di integrare plugin né tool, conviene fare l’upgrade dalla pagina di amministrazione, andando su Piano e scegliendo l’opzione più adatta alle proprie esigenze.
Per chi ha intenzione di utilizzare WordPress in maniera intensiva, tale soluzione è sicuramente la più conveniente, meglio se integrata da altri strumenti supportati dall’AI. Oltre a Jetpack, vale la pena segnalare AI Engine, perfetto per generare immagini, includere altri tools basati sull’intelligenza artificiale, tradurre e correggere contenuti in altre lingue. Da ricordare, infine, il plugin Rank Math SEO, che offre statistiche aggiornate e affidabili sull’andamento del blog.