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  • Bilancio comunale a Schiavi, zero euro alle associazioni. Ninni incalza Piluso

    SCHIAVI DI ABRUZZO – Bilancio comunale a Schiavi, zero euro alle associazioni. Ninni incalza Piluso.

    Il consigliere di opposizione: «Come mai nel consuntivo 2014 nemmeno un centesimo a sedicenti Pro Loco mentre negli anni scorsi migliaia di euro?».

    Non ci sono solo i profughi  e un assessore ribelle a rappresentare una grana per il sindaco di Schiavi di Abruzzo, Luciano Piluso, ma anche i fondi pubblici, quelli a bilancio comunale, concessi ad associazioni del posto.

    L’argomento è venuto fuori in sede di Consiglio comunale, durante la discussione sul bilancio consuntivo del 2014. Il consigliere di opposizione Luca Ninni (primo da sinistra nella foto, ndr) ha fatto notare che, a differenza degli anni scorsi, nel 2014 il Comune non ha elargito un solo euro ad associazioni del posto per manifestazioni varie.prolocoinesistente

    «Come mai nel consuntivo 2014 nemmeno un centesimo a sedicenti Pro Loco mentre negli anni scorsi migliaia di euro?» ha incalzato Ninni chiedendo conto al primo cittadino di questa singolare differenza rispetto a quanto fatto, per anni e anni, in precedenza.

    «Gli anni scorsi questa amministrazione e le precedenti, sempre guidate dal sindaco Piluso, hanno finanziato per migliaia di euro varie associazioni del posto e anche una sedicente Pro Loco di cui però non vi è traccia nell’elenco provinciale delle Pro Loco attive. – ha continuato il consigliere Ninni – Come mai nel 2014 non avete finanziato le stesse associazioni? Strano che, di colpo, non avete girato loro neanche un centesimo. Tra l’altro non c’è traccia, in Comune, degli statuti di quelle associazioni che per anni hanno percepito finanziamenti dal Municipio. Un’assoluta mancanza di trasparenza. Chi sono i presidenti di quelle associazioni? Chi i soci? Chi ha materialmente beneficiato, nomi e cognomi, di quei soldi pubblici concessi per anni e ora, guarda caso da quando sono stato eletto, improvvisamente cancellati? Chi si è appropriato indebitamente del nome “Pro Loco” per anni, senza averne titolo?».

    Il caso della Pro Loco inesistente, ma ugualmente finanziata dal Comune, venne fuori anche negli anni scorsi e finì sulla stampa locale (articolo su I Fatti del Nuovo Molise, vedi foto a destra qui in alto, ndr).piluso spiega

    Domande pressanti e circostanziate, quelle del consigliere Ninni, alle quali il sindaco Piluso non ha dato risposta.

    «Non abbiamo più dato fondi alle associazioni perché così abbiamo ritenuto di fare» ha tirato corto il primo cittadino. E ovviamente nessuno dei consiglieri di maggioranza presenti ha avvertito il dovere politico e civico di dover dare spiegazioni o meglio di farsi domande su quanto denunciato dal consigliere Ninni.

    Una discussione sull’utilizzo di soldi pubblici, quella tra il sindaco e il consigliere Ninni, che potrebbe continuare, a breve, in ben altre sedi.

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

    tel: 3282757011

     

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