SITUAZIONE: una vasta saccatura, estesa dalla penisola Scandinava al Mediterraneo centrooccidentale, sta determinando una fase di maltempo su gran parte delle nostre regioni centromeridionali, specie su Medio Adriatico e Basso Tirreno, con nevicate a quote collinari. Domani poche nubi al Nord e sulle regioni centrali tirreniche, mentre altrove insisteranno precipitazioni sparse, ancora nevose a quote basse specie a ridosso dell’Appennino abruzzese-molisano.
Mercoledì si isolerà un minimo in quota in area mediterranea con persistenza di correnti nordorientali che daranno luogo ancora a locali precipitazioni, anche nevose, su Medio Adriatico e Sud, altrove tempo decisamente più stabile. La ventilazione oggi su mostrerà ancora sostenuta da nord-ovest su tutte le regioni centro-meridionali, specie settori costieri, per poi tendere a ruotare da nord-est. Le temperature oggi subiranno una generale diminuzione, per poi aumentare gradualmente nel corso dei prossimi giorni.
Lunedì 23 dicembre 2024
Precipitazioni: da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati deboli, fino a localmente moderati. Nevicate: al di sopra dei 200-500 m sui settori appenninici con apporti al suolo da deboli a moderati, puntualmente abbondanti.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: massime in locale sensibile diminuzione, fino a localmente marcato nei valori serali.
Venti: da forti a burrasca, con rinforzi fino a burrasca forte, dai quadranti settentrionali, sui settori adriatici.
Mari: fino a molto agitato localmente al largo.
Martedì 24 dicembre 2024
Precipitazioni: da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio, con quantitativi cumulati moderati. Nevicate: al di sopra dei 300-500 m localmente a quote inferiori, ovunque con apporti al suolo generalmente moderati, fino ad abbondanti alle quote superiori.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: nessun fenomeno significativo.
Venti: da forti a burrasca dai quadranti settentrionali, con possibili rinforzi fino a burrasca forte, sul versante Adriatico e settori appenninici.
Mari: molto agitato localmente.