(ANSA) – Migliorano i debiti delle Asl, così come i tempi di pagamento, ma il Molise è in controtendenza. I debiti del 2012 sono stati azzerati per il 60% delle Aziende e si sono ridotti del 35% i tempi di pagamento dei fornitori, che con una media di 195 giorni restano però ancora lontani dal limite dei 60 giorni previsti dalla legge. La Fiaso, Federazione di Asl e Ospedali, ha condotto una indagine che riguarda il pagamento della prima delle 3 tranche degli oltre 13 miliardi di debiti Asl. Un lavoro di monitoraggio espressamente richiesto dal Mef alla Federazione e che ha visto coinvolte ben il 73,7% (180) delle Aziende sanitarie e ospedaliere. Dal 2011 al 2014 si è avuta una riduzione del 35% dei tempi di pagamento dei fornitori, pari a 105 giorni guadagnati. La media di 195 giorni resta però lontana dall’obiettivo dei 60 giorni fissato per legge, al quale si avvicinano Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, Friuli, Lombardia e Marche, tutte sotto i 100 giorni di attesa per i pagamenti. Rimangono invece molto critiche le situazioni in Calabria e Molise, rispettivamente con 794 e 790 giorni. C’è anche da dire però che in Molise il finanziamento effettivamente erogato dalla Regione è pari solo al 9% del debito maturato certo, liquido ed esigibile, mentre in Calabria è del 17%.