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  • Pinuccio porta l’alto Molise su La7: Amsterdam italiana e bitcoin per salvare i piccoli borghi

    Un’Amsterdam italiana tra Poggio Sannita e Castelverrino per fermare lo spopolamento. Bitcoin a Fornelli per rilanciare l’economia locale. E l’ipotesi choc del ritorno del Molise con l’Abruzzo. Sono queste le storie che Alessio Giannone, in arte Pinuccio, porta domani – mercoledì 22 ottobre – alle 23.30 su La7 nella puntata molisana di “Prova d’inchiesta”, il nuovo programma in otto episodi che attraversa l’Italia dimenticata dei piccoli borghi.


    L’inviato, accompagnato dalla sua storica spalla Sabino, accende i riflettori nazionali su una regione che “non esiste” ma che pulsa di idee rivoluzionarie per scrivere il proprio futuro. Al centro del reportage, l’audace proposta di un sociologo: realizzare una “Amsterdam italiana” nel cuore dell’Alto Molise, tra Poggio Sannita e il minuscolo Castelverrino, il comune più piccolo della provincia di Isernia. In che modo? Facendo leva sulla forza dell’amore e grazie al vasto patrimonio di case chiuse inabitate che potrebbero ospitare gratuitamente coppie e single (uomini e donne) provenienti da tutto il mondo.


    Non solo provocazioni. Pinuccio raccoglie le testimonianze dei sindaci di Agnone e Belmonte del Sannio che, tra il serio e il faceto, parlano di unioni di comuni tenendo lontana l’ipotesi della fusione, politica nazionale e internazionale, tirando in ballo persino il leader russo Vladimir Putin. E poi la vicenda che ha fatto discutere l’Italia intera: i bitcoin di Fornelli, l’esperimento di criptovaluta locale che continua a dividere l’opinione pubblica. Il viaggio in Molise proseguirà nella confinante Campania, precisamente a Taurasi (Avellino) per scovare nuovi ed interessanti scoop giornalistici.


    Il format, che vede Pinuccio tentare di “piazzare” le sue inchieste ai volti simbolo di La7 – Mentana, Floris, Gruber e Formigli – contattati telefonicamente in modo imprevisto, alterna denuncia sociale e ironia per raccontare la provincia italiana dilaniata da spopolamento, mancanza di servizi e strade dissestate, ma ricca di storie autentiche e personaggi sui generis.

    Tra pranzi luculliani, paesaggi mozzafiato e battute taglienti, “Prova d’inchiesta” porta all’attenzione nazionale un Molise fatto di tradizioni millenarie, eccellenze enogastronomiche e gente vera che non si arrende. Dalla Calabria al Veneto, il viaggio di Pinuccio racconta uno spaccato di Paese troppo spesso dimenticato, ma che ha ancora molto da dire.

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