Un gesto concreto di solidarietà e attenzione verso chi opera quotidianamente per salvare vite. Il Comune di Pescopennataro ha donato alla Fidas Agnone un innovativo sistema di sanificazione quotidiana che verrà utilizzato nella sala donazioni al primo piano dell’ospedale San Francesco Caracciolo di Agnone. La consegna è avvenuta questa mattina alla presenza del sindaco di Pescopennataro, Pompilio Sciulli, affiancato dagli storici volontari della Fidas, Nicola Capparozza e Felice Di Cesare, autentici pilastri dell’associazione che da decenni testimoniano con il loro impegno i valori della donazione.

L’apparecchiatura donata dall’amministrazione comunale altomolisana rappresenta molto più di un semplice strumento tecnologico: è un investimento sulla sicurezza e sul comfort di donatori e operatori, garantendo ambienti igienizzati secondo i più elevati standard sanitari. In un periodo in cui la sicurezza negli ambienti sanitari è diventata prioritaria, questo sistema assicura una sanificazione costante e professionale degli spazi dedicati alle donazioni.
“È stato un gesto inaspettato, ma al tempo stesso utilissimo per le nostre attività. Un sentito grazie all’amministrazione di Pescopennataro che ci sprona ad andare avanti e a fare sempre meglio”, ha dichiarato con evidente soddisfazione l’ingegnere Riccardo Di Pasquo, presidente della Fidas Agnone.
Da anni la Fidas Agnone rappresenta un’eccellenza nel panorama della solidarietà sanitaria del territorio altomolisano. Grazie all’impegno instancabile di centinaia di donatori che rispondono con generosità alle chiamate dell’associazione, la Fidas garantisce un servizio fondamentale agli ospedali molisani, assicurando scorte costanti di sangue ed emocomponenti per le urgenze e le terapie salvavita.
L’associazione non si limita alla raccolta: svolge un’importante attività di sensibilizzazione promuovendo la cultura del dono come gesto di civiltà e responsabilità sociale. Un impegno che si rinnova ogni giorno, sostenuto da una rete di volontari appassionati e dalla fiducia della comunità.
Il gesto del Comune di Pescopennataro si inserisce in questo circolo virtuoso, dimostrando come la collaborazione tra istituzioni e associazionismo possa produrre risultati tangibili al servizio della salute collettiva. Un esempio di come l’Alto Molise, pur con le sue piccole dimensioni, sappia fare rete e guardare al futuro con spirito di solidarietà.