MONTAZZOLI – Captazione acque, il Comune scavalca la Sasi e risolve l’emergenza idrica.
L’annuncio del sindaco di Montazzoli, Felice Novello: «Fatti, non chiacchiere».
La frana che ha portato giù mezza montagna e chiuso per mesi la provinciale tra Montazzoli e Castiglione Messer Marino ha spazzato via anche la rete idrica. Il Comune di Montazzoli è rimasto a secco, mentre litri litri di acqua potabile sono andati persi, per settimane. Poi dice che c’è la crisi idrica.
Inutili gli appelli rivolti dal sindaco alla Sasi, ma anche la richiesta di intervento al Genio civile (che non è così geniale come farebbe supporre il nome, ndr). 
E per risolvere la crisi idrica di Montazzoli il sindaco Novello si è rimboccato le maniche e scavalcando la Sasi ha fatto intervenire le ruspe.
Fatti, appunto, non chiacchiere.
«La popolazione di Montazzoli è rimasta senza acqua potabile. – spiega il primo cittadino – Da sindaco non potevo tollerare che i miei concittadini sopportassero un disagio così grande. E così ho ordinato i lavori urgenti di captazione, senza aspettare gli interventi della Sasi. Ho disposto i lavori senza copertura, ma ovviamente mi sono assicurato che male che vada le spese saranno coperte dal bilancio comunale. Perché le ditte che lavorano devono essere pagate, in un modo o nell’altro».
Intanto un problema è stato risolto, grazie alla determinazione di un sindaco che non aspetta i tempi della burocrazia.
Perché i suoi concittadini non possono aspettare.
E come per magia… l’acqua potabile è tornata nelle abitazioni.
Francesco Bottone
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