LISCIA – Canadair a difesa di Lisica, il sindaco Di Giacomo valuta se chiudere le scuole.
«E’ un vero macello. Le fiamme hanno aggredito già la pineta e alcune abitazioni sono dentro la pineta stessa».
Donato Di Giacomo, sindaco di Liscia, insieme a Forestale, Protezione civile e Vigili del fuoco, è al lavoro ormai da ore per combattere un immenso incendio che si è sviluppato dal ponte sul fiume Treste e sta risalendo verso l’abitato del paese.
Il fronte del fuoco è chiaramente visibile dai paesi circostanti.
«Siamo in azione dalle tre del mattino. – spiega il sindaco, contattato telefonicamente dalla nostra redazione – Adesso, con le prime luci del giorno, è arrivato finalmente il canadair. Le fiamme sono state appiccate in basso, in prossimità del ponte sul fiume Treste, e alimentate dal vento si sono propagate verso la pineta e quindi verso il paese. La pineta ha subito seri danni. L’intero abitato è pieno di fumo in questo momento, sto valutando la chiusura delle scuole. Per fortuna adesso il vento sta calmando, ma questa notte alcuni concittadini hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni invase dal fumo. Adesso il fronte del fuoco, dopo aver percorso molti chilometri, si sta muovendo verso il bivio di Liscia. Speriamo che l’intervento del canadair riesca a domarlo».