(ANSA) – LANCIANO (CHIETI)- Stava pescando sulla riva del fiume Sangro, con la tecnica del lancio della rete, quando è improvvisamente caduto in acqua e successivamente annegato per l’enorme portata del corso d’acqua: è morto così nel pomeriggio di ieri Luciano Cimini, 42 anni, di Torino di Sangro (Chieti). L’incidente è avvenuto al confine con il porto turistico di Fossacesia. Il figlio Francesco, 24 anni, che era con lui, è rimasto ferito ed è sotto choc.