Dissesto idrogeologico nel Vastese, Febbo: «Dopo le solite promesse spero si passi ad atti concreti».
«Sicuramente questo non è il momento per dire ‘l’avevo detto che i soldi non ci sono’ ma nella grave situazione in cui versa il Vastese occorre intervenire con somma urgenza e dare risposte certe al fine di tamponare e bloccare l’avanzare di un dissesto che continua quotidianamente a causare ingenti danni alla viabilità ed a interi centri abitati che rischiano di rimanere isolati».
Questo il commento del Presidente della Commissione Vigilanza e consigliere regionale Mauro Febbo dopo gli ultimi eventi calamitosi abbattutosi sul vastese e l’odierna protesta dei Sindaci.
«Esprimo – continua Febbo – la mia solidarietà e vicinanza ai Sindaci e alle cittadinanze di quel territorio che, esasperati dalle vane promesse di finanziamenti mai arrivati in queste ore hanno finalmente alzato la loro voce portando all’attenzione dell’opinione pubblica il loro disagio. Oggi stesso chiederò un appuntamento al Prefetto di Chieti per essere ricevuto al fine di ribadire quanto detto dal sottoscritto negli ultimi mesi e rimarcare la totale assenza della Regione nei confronti del Comuni danneggiati dalle abbondanti piogge sia di marzo scorso sia di fine Novembre. Infatti – sottolinea Febbo – occorre che l’Ente Regione, dopo aver dettagliato gli interventi urgenti da fare, passi immediatamente all’azione coinvolgendo anche gli altri Enti come Anas, Consorzio di Bonifica e Provincia. Il sottoscritto in più riprese aveva rimarcato come le Delibere adottate dalla giunta D’Alfonso non contenevano stanziamenti certi e immediati ma annunciavano e promettevano risorse che dovevano ancora essere identificate e senza copertura, tant’è che molte di esse venivano approvate senza il parere del Servizio Bilancio. Per non ricordare la missiva indirizzata proprio ai Sindaci del Vastese firmata dal Dirigente della Regione Abruzzo Luigi Del Sordo poi confermata dallo stesso Presidente, nonostante le inutili smentite del retrocesso sottosegretario Mazzocca, dove si evidenziava che a causa di problematiche di natura tecnica sul bilancio regionale non era possibile procedere alla ufficializzazione della concessione di finanziamento. Pertanto – conclude Febbo – mi auguro vivamente che finalmente le promesse diventino un crono programma serio e veritiero di interventi da attuare unitamente a tutti gli Enti chiamati a proteggere e salvaguardare le comunità e gli abitanti del Vastese».