Nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato a contrastare reati di particolare allarme sociale quali furti e rapine, i Militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Isernia, questa notte hanno intercettato tre autovetture sospette che erano state segnalate da un privato cittadino attraverso il numero di emergenza “112”. Tempestivamente intervenuti, a seguito di tale richiesta, i Militari presenti sul territorio con varie pattuglie, anche con personale in borghese a bordo di autocivetta, sono riusciti a localizzare i veicoli sospetti nella zona nord della città. A bordo delle tre auto cinque pregiudicati per reati in materia di furto, ricettazione ed altri reati contro la persona ed il patrimonio. E’ scattata immediata una perquisizione dei mezzi, all’interno dei quali sono stati rinvenuti in totale circa una quarantina di arnesi atti allo scasso. Cacciavite, grimaldelli, tenaglie, tronchese, martelli, seghetti, chiavi alterate di diversa tipologia e altro materiale utilizzabile per aprire o forzare serrature. I Carabinieri, sono convinti che i cinque fossero in zona proprio per portare a compimento qualche azione delittuosa, pertanto tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro, così come le tre autovetture, una Fiat Punto, una Opel Corsa ed una Ford Puma, che sono risultate prive di copertura assicurativa e già precedentemente sottoposte a sequestro amministrativo.
I cinque, C.P. 33enne, T.F. 35enne, L.D. 42enne, P.A. 30enne e G.C. 27enne, tutti di Napoli, sono stati accompagnati in caserma dove nei loro confronti è stata redatta una informativa di reato per il possesso ingiustificato di arnesi e strumenti atti allo scasso, guida senza patente e violazione dei doveri inerenti la custodia di cose sottoposte a sequestro. Gli inquirenti sono convinti che i cinque fermati di questa notte possano essere coinvolti in alcuni furti commessi nel recente passato nel territorio della Provincia. Per tali motivi sono in corso ulteriori attività di indagine che già nei prossimi giorni potrebbero portare ad ulteriori sviluppi. Questa operazione, conferma ancora una volta l’importanza della collaborazione dei cittadini, per poter arginare tutti quei fenomeni di criminalità che preoccupano maggiormente. Pochi giorni fa in una analoga operazione fu fermato un pregiudicato della provincia di Frosinone, a cui furono sequestrati un passamontagna, due paia di guanti e vari arnesi. L’Arma dei Carabinieri sta tentando con tutte le forze disponibili di garantire la massima sicurezza ai cittadini presidiando in particolare le zone di confine con le province di Caserta, Frosinone, L’Aquila e Chieti.