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  • Il Brescia spreca, ma resta in cima

    Il Brescia torna dall’insidiosa trasferta di Tavagnacco con un punto e tanto rammarico per non essere riuscito a concretizzare le numerose occasioni da rete create nel corso della partita

    Dopo soli due minuti il Brescia avrebbe l’occasione per passare in vantaggio, ma al momento del tiro, sola davanti al portiere, inciampa favorendo l’intervento di Penzo. Il Tavagnacco si chiude bene in difesa coprendo tutti gli spazi e cercando di fare male in contropiede come al 12’ quando Marchitelli è brava ad uscire in scivolata al limite dell’area per fermare l’avanzata di Del Stabile. Il Brescia coglie la prima traversa della sua gara al 20’, direttamente su punizione dal limite di Girelli, ripetendosi undici minuti dopo con Mele: il tiro a palombella dal limite della biancoblu colpisce la parte sottostante del montante prima che il pallone venga allontanato in angolo. Rischia il Brescia al 40’ quando Brumana va alla conclusione dal limite dopo una ripartenza casalinga, ma Marchitelli è attenta e neutralizza. Le biancoblu di Bertolini colpiscono ad un minuto dalla fine del primo tempo: Sabatino recupera palla sui trenta metri, Alborghetti apre sulla destra per Bonansea che si accentra palla al piede saltando quattro avversarie prima di calciare a rete; Penzo ribatte la prima conclusione, ma nulla può sulla ribattuta che Bonansea trasforma in rete per l’1-0.

    Ad inizio ripresa è ancora Mele, all’11’, a sfiorare la rete con un tiro a giro dal limite che si stampa sul palo alla sinistra di Penzo. Williams alza bandiera bianca per un risentimento muscolare lasciando spazio a capitan Cernoia mentre al 17’ un tiro di Bonansea deviato da Girelli termina di poco a lato a Penzo battuta. A sorpresa pareggia il Tavagnacco al 25’ sugli sviluppi di una punizione calciata dalla sinistra da Brumana che trova la deviazione aerea di Camporese per l’1-1. Nuovamente Camporese ci prova al 29’ da fuori area, ma il pallone termina alto sulla traversa, mentre il Brescia rimane in dieci al 31’ per l’espulsione diretta di Linari per un presunto fallo in corsa a palla lontana. Alborghetti e Cernoia scalano sulla linea dei difensori per uno schieramento a quattro mentre Serturini rileva Girelli. Proprio la neoentrata cerca la conclusione da fuori area con il pallone che termina di poco a lato al 36’. Pur proiettandosi in avanti con tutte le forze residue il Brescia non riesce a trovare la via della rete e a due giornate dal termine la Fiorentina si porta a -3 in classifica.

     

    TAVAGNACCO – BRESCIA 1-1

    TAVAGNACCO (4-4-2): Penzo, Martinelli, Pochero (15’ st Blasoni), Brumana, Parisi, Sardu (23’ st Frizza), Camporese (45’ st Piai), Zuliani, Tuttino, Del Stabile, Filippozzi. A disp.: Ferroli, De Val, Peressotti, Dri. All.: Cassia.

    BRESCIA (3-5-2): Marchitelli; Gama, D’Adda, Linari; Bonansea, Alborghetti, Mele, Rosucci, Williams (12’ st Cernoia); Sabatino (41’ st Tarenzi), Girelli (34’ st Serturini). A disp.: Ceasar, Eusebio, Lenzini, Martani. All.: Bertolini.

    ARBITRO: Gatti di Gallarate.

    MARCATRICI: 44’ pt Bonansea; 25’ st Camporese.

    AMMONITA: Williams.

    ESPULSA: 31’ st Linari.

     

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