CAPRACOTTA – Orgoglioso, fiero e allo stesso tempo consapevole del duro lavoro che l’aspetta. Candido Paglione si è presentato così ai suoi concittadini nel giorno dell’insediamento in Comune. A distanza di un ventennio è tornato primo cittadino del paese che ama con la lista “Capracotta Viva”. Sabato l’insediamento, mentre in serata Paglione ha inteso festeggiare il successo riportato con una grande festa. Presenti tra gli altri l’ex presidente della Giunta regionale, Giovanni Di Stasi e l’assessore regionale alle Attività produttive, Carlo Veneziale.
Ecco il discorso integrale di Paglione nel giorno dell’insediamento.
“Tornare a guidare il mio paese, per la terza volta e dopo diversi anni, rappresenta per me motivo di orgoglio.
Sono molto contento di questo importante compito che i cittadini di Capracotta mi hanno affidato.
A loro va il mio primo saluto e un sincero ringraziamento.
Ne sono onorato, pur nella consapevolezza delle responsabilità e dell’impegno che questo ruolo comporta.
Con grande emozione, ho giurato sulla Costituzione davanti a voi, che, insieme a me, rappresentate tutta la cittadinanza. Con il giuramento di osservare lealmente la Costituzione Italiana ho lasciato definitivamente le vesti del candidato, per rivestire i panni istituzionali di Sindaco, a tempo pieno e al servizio di tutti i capracottesi.
Desidero poi fare i complimenti ai Consiglieri comunali per la loro elezione in questa assemblea e, insieme, i migliori auguri di buon lavoro.
Con questa seduta del Consiglio Comunale si insedia una nuova amministrazione che lavorerà per governare con giustizia e trasparenza, perseguendo l’interesse comune.
Da questo momento io sono il sindaco di tutti i cittadini di Capracotta, anche di quelli che hanno votato la lista dell’attuale minoranza consiliare.
E mi impegnerò affinché le loro istanze e i loro interessi siano difesi e rappresentati nelle scelte che questa Amministrazione compierà.
Con le elezioni si è chiusa definitivamente la campagna elettorale. Da oggi, quindi, è necessario mettere da parte le divisioni che si sono create negli ultimi mesi.
Il mio auspicio è che si apra ora una nuova fase nella quale si dia forza al dialogo e al confronto costruttivo tra maggioranza e minoranza, con un dibattito franco e aperto sulle problematiche e sulle opportunità del nostro comune.
Spero che insieme, Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale possano lavorare per dare al Comune di Capracotta lo sviluppo che merita.
Lavorare insieme per un paese unito non significa rinunciare alla dialettica tra idee e programmi.
È da questa dialettica, infatti, che trae alimento la democrazia e si consolidano le comunità.
I rappresentanti dei cittadini, eletti democraticamente, devono svolgere in questa aula il loro insostituibile ruolo di indirizzo, di proposta, di stimolo e di controllo dell’operato dell’Amministrazione.
Sono, quindi, pronto ad ascoltare e a discutere le proposte che tutti i consiglieri vorranno avanzare nei prossimi cinque anni nell’esclusivo interesse di Capracotta.
Spero, per questo, che con spirito collaborativo anche i Consiglieri di minoranza si assumano l’alto compito di contribuire, secondo il proprio ruolo, di minoranza e non di opposizione, a ricercare benessere e nuove opportunità per il nostro bel paese.
Il mio impegno sarà quello di dare vita ad un rapporto di collaborazione proficua con tutto il Consiglio comunale.
Questo, vi garantisco, avverrà nel pieno rispetto dei ruoli, nella chiarezza e nella distinzione delle funzioni.
Essere qui, e parlare come Sindaco del mio paese, del paese che amo, oltre all’emozione che mi provoca, mi da la consapevolezza di essere stato investito di una grande responsabilità.
Per questo ho già iniziato a lavorare per svolgere al meglio il mio nuovo ruolo di primo cittadino.
Ad aiutarmi ci sarà in primo luogo una Giunta all’altezza delle sfide che dovremo affrontare e che già stiamo affrontando, composta da persone con competenze specifiche che, sono certo, saranno utili alla nostra comunità.
Ho dato ai miei assessori delle deleghe importanti, perché sono convinto che sapranno lavorare bene, con dedizione, impegno e serietà. E a breve conferirò ufficialmente degli incarichi specifici anche ai consiglieri, proprio per valorizzare al meglio le loro capacità.
La Giunta, quindi, sarà supportata in modo sostanziale anche dai Consiglieri eletti. E sono sicuro che ripagheranno tutta la fiducia dei cittadini che li hanno votati.
Perché c’è un tempo per tutto, un tempo per raccogliere i consensi, ma anche un tempo per confermare i buoni propositi.
Adesso è il tempo di lavorare per la nostra comunità.
La scelta che i cittadini di Capracotta hanno fatto dando, con il loro voto, un ampio consenso alla lista civica “Capracotta Viva” è, evidentemente, una scelta di discontinuità.
Come promesso in campagna elettorale, saremo un’Amministrazione attenta e aperta al dialogo, che coinvolgerà i cittadini nelle scelte che riguardano la comunità e lavorerà per favorire la loro partecipazione attiva alla vita pubblica.
Il Comune sarà davvero la casa di tutti i cittadini.
E noi saremo al servizio della nostra comunità e ci impegneremo per fare del Comune un’organizzazione efficiente, capace di dare ai cittadini risposte chiare e certe.
Vogliamo dare a questa Amministrazione uno stile trasparente e concreto, fondato sulla capacità di ascolto, a cui seguirà l’assunzione della responsabilità di decidere e di agire.
Faremo insieme, esattamente come abbiamo promesso, e sono certo che faremo bene, anteponendo l’analisi e la programmazione all’azione, per utilizzare in modo razionale le risorse disponibili e investire in opere utili e che mantengano a lungo il proprio valore.
Lavoreremo per realizzare il programma amministrativo con il quale ci siamo presentati agli elettori.
Occupo questa carica con la totale consapevolezza che la stessa mi è stata affidata per essere gestita con grande equilibrio e responsabilità.
Per questo daremo voce e spazio a gruppi di cittadini che abbiamo ascoltato in questi ultimi mesi. Ascolteremo e collaboreremo con le associazioni presenti a Capracotta.
Lavoreremo per far crescere il senso di appartenenza alla nostra comunità e per rafforzare la coesione sociale.
Le persone che vivono a Capracotta, tutte, nessuna esclusa, sono la ragione del mio impegno e di quello di tutti noi; esse rappresentano l’essenza del perché noi oggi siamo qui.
Metteremo la persona e i suoi bisogni al centro della nostra azione, potenziando i servizi alle famiglie, ai pendolari, agli anziani, ai giovani e ai ragazzi, soprattutto lavorando per dare un contributo concreto al miglioramento della qualità della vita di tutti i cittadini.
Vogliamo fare di Capracotta un comune nel quale sia più facile vivere, muoversi, informarsi, lavorare e trascorrere il tempo libero.
Un comune dove i cittadini siano felici e guardino al futuro con ottimismo.
Opereremo per rilanciare lo sviluppo economico, collaborando con tutti i soggetti attivi sul nostro territorio e dialogando con le altre istituzioni.
Valorizzeremo le competenze, i talenti e il patrimonio locale, per creare uno sviluppo che parta dal nostro territorio e dalle sue specificità.
Ci adopereremo per sostenere e favorire tutti quelli che avranno idee e progetti da sviluppare per il bene di Capracotta, per renderla più bella e più efficiente e dove sia più bello vivere.
E, come abbiamo ripetuto più volte in campagna elettorale, porremo grande attenzione alla tutela e alla valorizzazione dell’ambiente, perché siamo consapevoli che esso rappresenti un patrimonio di straordinario valore che abbiamo il dovere di conservare per lasciarlo in consegna ai nostri figli.
Le cose da fare sono tante e noi siamo pronti.
Voglio concludere facendo un augurio a questa assemblea, affinché possa lavorare in modo utile e produttivo e che ognuno di noi possa avere la giusta passione per mettersi al servizio del proprio paese. Anche perché iniziamo questo nuovo viaggio con la consapevolezza che “La politica deve tornare ad essere la forma più alta di carità” (Papa Paolo VI).
Non perdiamo questa occasione.
A tutti un augurio sincero di buon lavoro, perché il nostro impegno verso il domani incomincia oggi!
Infatti, domani è già qui!
Grazie!”