Approvato il progetto esecutivo della fondovalle Sangro, ma raggiungerla è impossibile.
L’Anas completerà l’opera dopo quaranta anni di attesa, ma le strade dell’Alto Vastese sono ridotte ormai al limite della percorribilità.
Le eloquenti immagini pubblicate, frane e ponti sgretolati, sono state scattate sulla provinciale tra Castiglione Messer Marino e Montazzoli, cioè la strada che bisogna percorrere per andare a prendere la fondovalle Sangro.
Approvato il progetto esecutivo della strada statale 652 “di Fondo Valle Sangro” nel tratto Gamberale-Quadri, in provincia di Chieti. La notizia è stata data alla stampa dal presidente della Regione, Luciano D’Alfonso il quale ha spiegato che il tracciato è lungo 5,3 km in variante rispetto all’attuale e comprende una galleria di 2,5 km per un finanziamento di 190,4 milioni di euro. D’Alfonso ha detto che il Consiglio di Amministrazione dell’Anas ha approvato ieri il progetto esecutivo dell’opera, le cui procedure di gara potranno avere inizio al più presto. L’infrastruttura si sviluppa prevalentemente in sponda sinistra del fiume Sangro e comprende cinque viadotti lunghi complessivamente 1,2 km e una galleria di 2,5 km e origina in prossimità della stazione ferroviaria di Gamberale-Sant’Angelo, in corrispondenza del viadotto esistente sul fiume Sangro. La pavimentazione avrà caratteristiche drenanti e fonoassorbenti.
«Si tratta di un importante investimento per la realizzazione di un’opera strategica che arriva a compimento dopo circa 40 dal momento in cui se ne è cominciato a parlare; la sua mancanza ha rischiato di mettere in difficoltà la produzione industriale della vicina Sevel poiché il comune di Quadri poneva un problema di presenza dei micropolveri dovute al passaggio di centinaia di TIR al giorno. A quest’opera – ha concluso D’Alfonso – si aggiungerà la realizzazione del IV lotto della Teramo-Mare e la soluzione al problema del “Viadotto “Barche”: un manufatto concepito male e costruito peggio per il quale stiamo trovano una alternativa valida».