AGNONE – Un avanzo di novemila euro ma vincolati ad alcuni pagamenti. Passa a colpi di maggioranza il conto consuntivo 2016 che si chiude praticamente in pareggio. Cifre che parlano di 9.414.497,54 tra le quali figurano le spese correnti (4.801.769,66) e le opere pubbliche. A votarlo la maggioranza di centrodestra guidata da Lorenzo Marcovecchio. Si sono astenuti i tre consiglieri di minoranza del centrosinistra, Daniele Saia, Caterina Cerroni e Giuseppina Catauro. Ha votato contro Vincenzo Scarano. A palazzo San Francesco, l’assise si è aperta con un minuto di raccoglimento per ricordare l’ex sindaco Franco Marcovecchio. Assente tra i banchi dell’esecutivo l’assessore al Bilancio, Edmondo Amicarelli. Ad illustrare l’esercizio 2016 la dottoressa Lina Orlando e la segretaria Maria Teresa Miraldi. Prima dell’approvazione del bilancio, il sindaco Lorenzo Marcovecchio ha parlato di un incontro avuto con il governatore Frattura per il rimborso neve del 2012. A fronte di una richiesta di 130mila euro – ha detto il sindaco – la Regione Molise ne ha riconosciuti 42mila, una somma che andrà rivalutata in considerazione delle strade interpoderali della Comunità montana passate sotto la gestione dell’amministrazione comunale. In tutto si parla di circa 300 chilometri di strade.
Migranti – Altro tema caldo è stato quello dei migranti presenti in città. A breve il Comune di Agnone dovrebbe ricevere dalla Prefettura 85mila euro come contributo per l’ospitalità dei 141 migranti alloggiati nel Cat e Sprar. Riguardo la problematica migranti, il consigliere Saia ha chiesto alla maggioranza di raddoppiare il numero dello Sprar affinché da evitare altri arrivi al Cat. Pronta la risposta di Marcovecchio che, facendo appello alla clausola di salvaguardia, si è attivato per cercare di spostare una quota del Cat allo Sprar. Alla fine deciderà la Prefettura di Isernia.
Intitolazione archivio comunale – L’archivio del Comune di Agnone sarà intitolato alla dottoressa Maria Cristina Melloni, vice direttore dell’archivio di Stato di Isernia, prematuramente scomparsa nel gennaio dello scorso anno all’età di 61 anni. A ricordarne le doti umane e professionali, nonché l’impegno profuso per la cittadina natale, il vice sindaco Linda Marcovecchio. Il punto è stato votato all’unanimità.
Ristatalizzazione ex Istonia 86 – Continua la battaglia del Comune di Agnone per far tornare l’ex Istonia 86 nel tratto che da Pescolanciano-Castiglione sotto la gestione dell’Anas. A fare il punto sulla vicenda il consigliere Vincenzo Scarano che inoltre ha chiesto il coinvolgimento di altri comuni quali Pietrabbondante, Vastogirardi, Carovilli e Pescolanciano. Ad essere interessata anche la Provincia di Isernia, attualmente gestore del tratto dove causa la mancanza di fondi per la manutenzione, sono stati installati limiti di velocità a 50 km orari. Parallelamente alla proposta del Comune di Agnone, votata all’unanimità, la Provincia di Isernia sarebbe intenzionata a cedere all’Anas – come riferito dall’assessore provinciale Saia – il tratto della fondovalle Verrino e con essa i due viadotti di Agnone e Castiglione Messer Marino. Sui limiti di velocità è intervenuto il consigliere Germano Masciotra che si è fatto portavoce dei tanti pendolari che quotidianamente raggiungono l’area della Val di Sangro e del Venafrano. “E’ impensabile – ha detto Masciotra – che i nostri pullman possano viaggiare a quelle velocità”.