Luciano D’Alfonso candidato si taglia lo stipendio di un terzo.
Il presidente della Regione Abruzzo, candidato al Senato con il Pd, ha informato i vertici dell’ente regionale e gli abruzzesi che «al fine di assicurare al massimo il funzionamento della nostra Regione chiedo al vicepresidente Giovanni Lolli la più ampia collaborazione nella sovrintendenza quotidiana delle necessità dell’ente per il disbrigo di tutte le attività ordinarie e straordinarie. Richiedo un idoneo atto deliberativo che formalizzi il mio necessario impegno in campagna elettorale precisando che utilizzerò la macchina di rappresentanza unicamente per l’espletamento di compiti istituzionali; utilizzerò l’utenza telefonica a me personalmente intestata ed il cui costo è stato sempre sostenuto da me; le mie competenze economiche legate all’espletamento del mandato di Presidente della Regione saranno decurtate nella misura di un terzo in considerazione del tempo dedicato alla campagna elettorale».