AGNONE. All’interno del palazzo dei Filippini è visitabile la mostra permanente dedicata a San Francesco Caracciolo, il Principe mendicante morto ad Agnone il 4 giugno del 1608. La mostra, realizzata da Nicola Caracciolo, uno dei discendenti del santo, è un viaggio fotografico nei luoghi dove è vissuto Ascanio Caracciolo (divenuto poi San Francesco) nato a Villa Santa Maria il 13 ottobre 1563. L’amministrazione comunale di Agnone ha concesso alla famiglia caracciolina l’utilizzo dello storico palazzo dei Filippini in comodato d’uso.
A curare il servizio fotografico, Luigi Spina che ha inteso realizzare un percorso di immagini parallelo al cammino di fede di Ascanio Caracciolo, uomo di nobiltà che lasciò tutti i suoi averi e la sua posizione sociale per diventare umile servo di Dio, dedito a opere di evangelizzazione e di carità, sulla scia di San Francesco d’Assisi.
Le immagini dei luoghi e dei paesaggi che sono stati scenografia naturale della vita del santo, a partire da Villa Santa Maria dove nacque nel 1563, attraverso Napoli e Roma fino ad Agnone dove morì nel 1608, diventano voci di un racconto di vita: città, paesi, chiese, cappelle, conventi, campagne compensano l’umile e modesta rappresentazione iconografica esistente di San Francesco Caracciolo.
Spina, grazie a testimonianze e a documenti d’archivio ha potuto seguire passo passo i luoghi di vita di San Francesco Caracciolo.