La riforma Madia impone ad un Forestale di diventare Poliziotto, ma ora sarà Carabiniere per effetto di una sentenza.
Questi i risultati tragicomici della tanto sbandierata riforma Madia: un singolo forestale cambierà tre uniformi in meno di due anni. Non è mai successo nella storia della repubblica.
Il tutto è riportato nel link della sentenza pubblicata dal TAR Torino il 29 marzo 2018.
Il Tar Torino, facendo riferimento ad un orientamto nazionale dei giudici amministrativi (Tar Liguria, Emilia, Calabria ecc…), dimostra la superficialità della riforma Madia, che ha soppresso la Forestale e l’inadeguatezza nella sua attuazione da parte dei vertici del CFS che hanno redatto i decreti.
Esultano i forestali che per come è strutturata la sentenza è un pugno allo stomaco all’impostazione dei Decreti e una crepa che si allarga sempre più sullo smembramento e soppressione del Corpo forestale dello Stato.
I forestali stanno chiedendo a gran voce a tutte le forze politiche di affrontare il problema sempre più urgente del malessere del Personale ex CFS, disperso nelle varie Amministrazioni dello Stato, che ha determinato in molti casi dei veri e propri drammi personali e familiari, anche molto gravi, con atti ed iniziative concrete, volte a sanare tutti le criticità provocate dall’entrata in vigore del D.lgs.177/16, per arrivare contestualmente alla sua definitiva abrogazione.