(ANSA) – CHIETI, 26 GIU – Due emendamenti, uno dei quali prevede che a pagare la tassa di soggiorno siano anche gli operatori economici che gestiscono le strutture di prima accoglienza dei cittadini stranieri richiedenti asilo o protezione internazionale, sono stati i presentati dal consigliere comunale di Chieti, Emiliano Vitale (Fi), alla delibera che prevede l’istituzione della tassa di soggiorno, la cui approvazione sarà discussa dal Consiglio comunale il prossimo 29 giugno. “Il primo emendamento – ha spiegato – riguarda l’istituzione di un apposito capitolo di bilancio sul quale far confluire i proventi dell’imposta di soggiorno che ha come finalità quella di finanziare gli interventi in materia di turismo. Il secondo emendamento prevede che gli operatori economici che gestiscono le strutture di prima accoglienza dei cittadini stranieri richiedenti asilo o protezione internazionale, versino anch’essi la tassa di soggiorno scorporandola dai finanziamenti che ricevono per il mantenimento dei migranti”.
Forza Italia Chieti: «Tassa di soggiorno ai centri accoglienza profughi»
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