BELMONTE DEL SANNIO – Abbiamo notato, ieri sera su Facebook, il lungo post del presidente della Provincia di Isernia, Lorenzo Coia. Abbiamo letto e riletto, cercato la notizia, ma sinceramente non siamo riusciti a trovarla. Un lungo quanto inutile sproloquio, opportuno come una gara di rutti in una cattedrale gotica, che proponiamo comunque ai nostri lettori. I due milioni di euro per la messa in sicurezza e riapertura del ponte sono spuntati, trovati dai 5 Stelle, e lui, il presidente dell’inutile Provincia di Isernia, chiede maggiore considerazione per il suo ente decotto e senza un centesimo nelle casse. L’inutilità palese dell’ente è stata dimostrata anche in questa occasione: i due milioni di euro sono stati trovati a prescindere dall’esistenza stessa della Provincia e senza alcun coinvolgimento dei suoi vertici politici. Più evidente di così.
Di seguito lo scritto integrale del presidente Coia:
Si susseguono a mezzo stampa proclami, conferenze stampa, dichiarazioni da parte della Regione, della deputazione parlamentare, dei sindacati sulla presunta imminente riapertura del Viadotto Sente. Poiché l’arteria è di competenza della Provincia di Isernia mi corre l’obbligo di fare alcune precisazioni :
• Il Viadotto in questione è chiuso al traffico dal 13/09/2018 con ordinanza n. 77 della Provincia di Isernia , a seguito verifiche effettuate con by bridge e relazione tecnica effettuata dall’Ing. Di Cristinzi Umberto;
• La Provincia di Isernia , dopo la chiusura, ha inoltrato la relazione al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e al Provveditorato alle OO.PP. , nonché alla Regione , chiedendo risorse finanziarie per la riapertura ;
• Successivamente si suggeriva alla Regione Molise di riprogrammare le risorse già assegnate alla Provincia per la sistemazione delle strade provinciali in Alto Molise sulle risorse POR Asse Viabilità minore , al fine di sistemare la strada alternativa ex Istonia , studio di fattibilità per la riapertura del Viadotto Sente, adeguamento e messa in sicurezza del Viadotto Verrino , per un totale di 1,250 milioni ;
• La Regione Molise con determina dirigenziale n. 453 del 3/10/2018 assegnava un milione 150mila euro per la messa in sicurezza degli stessi e la viabilità alternativa ;
• La Prefettura di Isernia convocava diversi tavoli con tutti i soggetti interessati ( Regioni Molise e Abruzzo, Prefettura Chieti, Province Isernia e Chieti, Cerella , Corpi di Polizia , Asrem e VV.FF. ) per monitorare lo stato di attuazione dei programmi, le misure adottate per la progettazione , messa in sicurezza e assicurazioni per il trasporto dei pendolari da e verso l’Abruzzo con Autoveicoli fino a 3,5 t. e Minibus fino a 5,6 t. ;
• La strada alternativa veniva ripristinata in tempi record dalle due Province, approntati i progetti relativi agli interventi finanziati dalla Regione Molise;
• Si susseguivano le interrogazioni dei parlamentari molisani e non in materia : 25/9/2018 atto n. 4-00595 Senatore Marco Marsilio FdI al MIT con risposta scritta ; On.le Annaelsa Tartaglione FI 27/9/2018 atto n.3-00202 al MIT con risposta orale ; 2/10/2018 Sen. Luciano D’Alfonso PD al MIT atto n. 3-00241 con risposta orale;
• Numerose le adunanze e assemblee comunali svolte in Abruzzo e Molise con una copiosa deputazione parlamentare, di cui non abbiamo avuto contezza se non a mezzo stampa ;
• Successivamente in data 23/10/2018 la Commissione Infrastrutture e Trasporti della Camera licenziava il DL 109/2018 A.C. 1209-A con il quale all’art. 40 bis , “Autorizza, al solo fine di permettere la riapertura al traffico del Viadotto Sente, la spesa di 2 milioni di euro per l’anno 2018 “ e ancora , facendo riferimento alla interrogazione del Sen. D’Alfonso del 2/10/2018 , che lo stesso viadotto fa parte della S.S. 86 Istonia che è passata alla Regione Molise in ottemperanza al DPCM 12/10/2000;
• Va rimarcato che di questa copiosa attività parlamentare la nostra Provincia ha avuto contezza solo in sede di richiesta atti del Ministero Infrastrutture e Trasporti , per il tramite della Prefettura , in quanto necessari alle risposte degli interroganti per sindacato ispettivo.
In conclusione , la Provincia di Isernia , titolare dell’arteria su cui insiste il Viadotto Sente che collega i Comuni di Belmonte del Sannio e Castiglione Messer Marino, poiché a seguito della chiusura dello stesso ha operato per garantire comunque i collegamenti tra Abruzzo e Molise, consapevole della importanza di questa arteria, plaude allo sforzo dei parlamentari teso al recupero di risorse fondamentali per la riapertura del Sente, sarebbe però utile se queste attenzioni trovassero un momento di sintesi tra i soggetti interessati al tema della viabilità, tra cui Regione Molise, Province ed ANAS e alla successiva presa in carico ad ANAS.
Si comprende l’imbarazzo alla interlocuzione del Movimento 5 Stelle con un Ente ( la Provincia ) di cui non riconosce la validità e del quale farebbe volentieri a meno ma, l’attuale Costituzione e l’attuale legislazione , ne confermano la titolarità in materia di viabilità provinciale.
Firmato Lorenzo Coia