AGNONE – «Trovo raccapricciante constatare che la Ndocciata di Agnone, una delle più antiche manifestazione europee sul fuoco e senz’altro una delle più interessanti del Molise, debba sudare le sette camicie per vedersi riconosciuto il ruolo che gli spetta nel panorama delle manifestazioni storiche regionali. La Nodocciata di Agnone, che richiama migliaia e migliaia di visitatori e, voglio sottolinearlo, è l’unica manifestazione molisana riconosciuta come Patrimonio d’Italia insieme ad altri trentaquattro eventi che si svolgono a livello nazionale. Non condivido pertanto, se vera, l’idea di vedere attribuita alla Ndocciata di Agnone, il solo 50% del contributo richiesto che sembra superare di poco le quarantamila euro, mentre altre iniziative promosse ed effettuate nel corrente anno nel Molise e rappresentate per la prima volta come eventi, gli sono stati attribuite il 100% della richiesta. Per davvero una situazione imbarazzante che non trova giustificazione».
E’ quanto dichiarato dal consigliere regionale della Lega, Aida Romagnuolo.
«Per questi motivi, – ha continuato Romagnuolo – nel prossimo Consiglio Regionale di martedì prossimo 4 dicembre, presenterò un mio ordine del giorno, affinché il Presidente Toma, unitamente all’Assessore Cotugno si impegnino a finanziare il 100% di tale manifestazione che rappresenta la storia, l’identità del nostro territorio e le nostre tradizioni. Dirò di più, – ha concluso Romagnuolo – proprio su questa tipologia di iniziative ho quasi completato una mia proposta di legge regionale in cui verranno riconosciute nel Molise le più straordinarie manifestazioni tradizionali che hanno alle radici la nostra storia e la nostra cultura».