AGNONE – Cuore, pressing alto, grinta e micidiali contropiedi, sono gli elementi che hanno spinto l’Olympia Agnonese al secondo successo consecutivo. Gara dalla infinite emozioni quella vissuta al “Civitelle” contro un Fiuggi mai arrendevole e arrivato in Molise con il chiaro intento di portare a casa i tre punti. Calcoli errati se dall’altra parte trovi una squadra caricata a pallettoni capace di soffrire e aiutarsi anche in inferiorità numerica. In due settimane da brutto anatroccolo, l’Olympia si è trasformata in un bellissimo cigno che adesso spicca il volo. I ragazzi di Matteo Pizii piacciono per intensità, concretezza e la tante occasioni da gol sventate solo dalla prestazione di un eccezionale, Cosimo La Gorga, portiere classe ’94. E se solo fino a poche domeniche fa i vari Pejic e Viscovich si pestavano i piedi a vicenda nella zona nevralgica del campo, oggi rappresentano la fonte di gioco che fa la differenza. Dunque, se il rotondo successo contro la Sangiustese poteva rappresentare un caso, ieri si è avuta la conferma che questa squadra può recitare un ruolo importante in campionato. Importante adesso è continuare a percorrere la via maestra dei cinque risultati utili di fila che allontano la società del presidente Colaizzo dai bassifondi della graduatoria. I prossimi due derby con Vastogirardi e Campobasso da disputare nell’impianto di viale Castelnuovo, diranno quali possono essere gli obiettivi da perseguire. Nel frattempo si gongola nel vedere la partenza sprint contro i laziali che dopo appena un minuto vanno sotto. Fa tutto la coppia Diakitè – Dudù che sulla corsia di destra mette il turbo e a centro area serve una splendida palla a Minacori il quale non può far altro che spingerla dentro. Dudù ci riprova all’8’ ma sulla strada trova La Gorga che inizia lo show. Sulla sponda opposta è Filipponi a centrare un clamoroso palo (27’). Ancora Agnonese alla mezzora con Viscovich (32’) che da due passi dalla linea di porta spedisce di testa alto sulla traversa. Nel momento migliore dei molisani arriva la doccia fredda ad opera di D’Andrea che dal limite dell’area sorprende (33’) Mejri per il pareggio. Sul finale di tempo poi è ancora Minacori, lanciato a rete da Viscovich, a fallire di un niente il raddoppio con La Gorga messo fuori causa. L’avvio di ripresa è pirotecnica. Nell’arco di soli tre minuti l’Agnonese si vede annullare due gol a Dudù, il primo per un presunto fallo sul portiere, il secondo per una sospetta posizione di fuorigioco. Sugli spalti gli animi si scaldano, ma ci pensa Pablo Acosta a riportarli sui giusti binari. L’attaccante di origini argentine, in dubbio fino all’ultimo momento, capitalizza al meglio una respinta di La Gorga su Minacori e con una perfetta rasoiata manda in visibilio i tifosi di casa. L’Agnonese è un rullo compressore che non si accontenta e sei minuti più tardi potrebbe triplicare con Acosta, ma la sua acrobazia sotto misura è neutralizzata dal numero uno ciociaro. Nemmeno il tempo di imprecare che Minacori compie con una magia di tacco in area avversaria si presenta a tu per tu con il numero uno che ancora una volta respinge, questa volta, di petto. Tuttavia la parata più difficile La Gorga la fa su tiro a volo di Frabotta (68’), che servito sul dischetto di rigore da Nicolao, esalta le doti tecniche del portierone di Incocciati. I minuti restanti sono da thrilling soprattutto perché Peijc rimedia il secondo giallo (82’) ed è costretto ad abbandonare il campo. Il Fiuggi a questo punto ci crede e si riversa tutto nella metà campo dei locali. Intanto Guida di Torre Annunziata, discutibile il suo arbitraggio, decreta cinque minuti di recupero e al terzo Franchini, indisturbato di agire sul secondo palo, centra l’incrocio con il pallone che finisce sul piede Del neo entrato Buongarzoni il quale a botta sicura prova a pareggiare i conti ma sulla linea trova la testa di Viscovich che salva la prima vittoria dei suoi tra le mura amiche. Per il momento può bastare così. Alla prossima!
Il tabellino
Ol. Agnonese – Atletico Fiuggi 2-1
Reti: 1’ Minacori, 33’ D’Andrea, 50’ Acosta
Ol. Agnonese (4-3-3): Mejri 6, Diakitè 7, Nicolao 6,5, Viscovich 7,5, Frabotta 7, Allegra 7, Diarra 6,5 (64’ D’Ercole 6), Peijc 7, Dudu 7 (75’ Elefante sv, 84’ Ballerini sv) Minacori 7 (64’ Barbato 6), Acosta 7,5 (72’ Amadou 6). A disp.: Kuzmanovic, Colonna, Perkovic, Rullo. All. Pizii
Atletico Fiuggi (4-3-3): La Gorga 8, Pietrobono 6, Zaccone 5,5 (68’ Buongarzoni 6), Filipponi 6,5, Scalone 6 (90’ Manfrellotti sv), Dejori 6 (83’ Franchini 6), Papaserio 6, Forgione 6 (73’ Sevieri sv), D’Andrea 6,5, Maccrì 6,5, Basilico 5,5 (68’ Morriconi 6). A disp.: Ludovivi, Moriconi, Rizzitelli, Mazzarani, Tassone. All. Incocciati
Arbitro: Guida di Torre Annunziata
Note: 400 spettatori. All’83’ espulso Peijc per doppia ammonizione. Ammoniti: Allegra, Viscovich, Piijc, Dejori, Incocciati, Papaserio, Acosta, Mejri, Scalone. Angoli: 6-5. Recupero: 1’+5’. In tribuna il presidente di Sport e Salute, Rocco Sabelli.
LA PAGELLA DELL’OLYMPIA
Mejri 6 – Si fa sorprendere in occasione del gol del pareggio, ma ha poche responsabilità che vanno da attribuire ai difensori che lasciano calciare D’Andrea. Per il resto normale amministrazione
Diakitè 7 – Continua a sorprendere per forza fisica, velocità e intelligenza quando si propone in avanti. Un terzino fluidificante così non lo si vedeva dai tempi del miglior Pifano. Dai suoi piedi parte il gol del vantaggio. In netta crescita anche nella parte difensiva.
Nicolao 6,5 – Gara attenta e piede caldo soprattutto quando va al cross. Conferma di essere una pedina importante del pacchetto arretrato.
Viscovich 7,5 – Quantità e qualità al servizio del gruppo. Imposta, difende, corre e alla fine salva sulla linea il gol del possibile pareggio dell’Atletico Fiuggi. Prestazione da incorniciare
Frabotta 7 – Ancora non si capisce per quale ragione l’Olympia lo scorso anno se lo fece scappare. A centro della difesa dimostra di essere un leader
Allegra 7 – Insuperabile nel gioco aereo e piedi buoni. Spesso e volentieri sa proporsi anche in avanti.
Diarra 6,5 – Un tantino sottotono rispetto a sette giorni fa, ma va bene così. Si sarà risparmiato per i derby contro Campobasso e Vastogirardi anche perché dovrà sopperire all’assenza dello squalificato Peijc. Dal 64’ D’Ercole 6 – tenta qualche ripartenza che fa respirare la squadra. Da uno come lui ci si attende di più
Peijc 7 – Fondamentale per il gioco dei granata. Onnipresente. Il capitano dimostra di avere personalità e polmoni di acciaio. Peccato per quel secondo cartellino giallo. Salterà il derby di domenica prossima contro il Vastogirardi dove aveva già promesso di volersi riprendere la rivincita dopo il ko in Coppa Italia.
Dudu 7 – Da quando gioca titolare, l’Olympia non sa fare altro che vincere. Propizia il gol del vantaggio e si vede annullare altre due marcature di cui almeno una regolare. Dal 75’ Elefante sv, 84’ Ballerini sv
Minacori 7 – Con Diakitè è il volto bello dell’Olympia Agnonese. Un under così molte società vorrebbero averlo. Sblocca la gara e crea scompiglio nella retroguardia avversaria sfiorando il raddoppi negato solo da un superbo La Gorga. Dal 64’ Barbato 6 – Entra in un momento delicato del match e non tradisce le attese.
Acosta 7,5 – Settimana travagliata complice un affaticamento muscolare. Gioca dal primo minuto e oltre a fare a sportellate con i difensori del Fiuggi, mette il sigillo al successo granata. Quarto gol in sei gare. Se continua così… Dal 72’ Amadou 6 – Non dispiace perché ha iniziato a capire in quale dimensione è stato catapultato
Gli altri risultati: Vastese -Vastogirardi 2-3; Montegiorgio-Chieti 1-1; Matelica-Sangiusese 0-1; Tolentino-Notaresco 0-1; Recanatese-Avezzano 1-0; Pineto-Jesina 2-0; Cattolica-Giulianova 2-3; Porto Sant’Elpidio-Campobasso 2-1.