AGNONE. Il primario Nicola Iavicoli torna al “Caracciolo”, ma solo in qualità di visitatore. Il medico che per anni ha retto le sorti del reparto di Chirurgia, è stato immortalato ieri mattina dall’obiettivo de l’Eco online durante una visita al “San Francesco Caracciolo”. In quella che è stata la sua seconda casa, Iavicoli ha lasciato ottimi ricordi sia in ambito professionale che sotto il profilo strettamente umano. Nell’agosto del 2014, dopo oltre quarant’anni di attività, il pensionamento che portò allo smantellamento del reparto di Chirurgia. Alla vigilia della pensione, Iavicoli propose all’Asrem di restare in servizio per altri due anni in maniera del tutto gratuita. Richiesta che l’Azienda sanitaria regionale rispedì al mittente nonostante qualche anno prima non fece la stessa cosa con Giuseppe Sabusco nominato dall’allora direttore generale Angelo Percopo primario emerito dell’unità complessa di malattie infettive del “Cardarelli” di Campobasso. L’addio di Iavicoli al “Caracciolo” è coinciso con un lento e inesorabile depauperamento di servizi della struttura, che pur avendo due sale operatorie all’avanguardia, non ha professionisti a cui farle utilizzare in maniera continua.
All’ospedale ‘Caracciolo’ torna il chirurgo Nicola Iavicoli
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