Servizi di controllo straordinari del territorio da parte dei Carabinieri della Legione Molise, volto a contrastare il ricorso alla manodopera in nero e le infiltrazioni malavitose nel settore degli appalti.
In particolare, sono stai effettuati mirati controlli finalizzati alla identificazione e verifica delle attività manifatturiere intestate a cittadini stranieri, nonché numerosi accertamenti nei cantieri edili.
Il servizio ha visto impegnato personale dei Comandi Provinciali di Campobasso ed Isernia, supportati dai colleghi dei Reparti specializzati del NAS e dei Nuclei Carabinieri Ispettorato del Lavoro, per un totale di 402 unità impiegate con 176 autoveicoli.
La serie di controlli a tappeto ha permesso di far emergere, anche questa volta, irregolarità in materia di tutela della salute e del lavoro (presenza di lavoratori non regolarmente assunti, omissione delle cautele o difese contro i disastri o gli infortuni sul lavoro, carenza delle condizioni igienico-sanitarie e messa in sicurezza di impianti elettrici), nonché nel settore ambientale (attività di raccolta e gestione di rifiuti non autorizzate).
I risultati complessivi conseguiti in ambito regionale si possono così sintetizzare:
– persone arrestate: n.4, di cui 2 stranieri;
– persone denunciate in stato di libertà: n.31;
– perquisizioni effettuate: n.15;
– persone controllate perchè sottoposte a misure di prevenzione, alternative e di sicurezza: n.173;
– attività manifatturiere intestate/affidate a stranieri controllate: n.9;
– attività commerciali controllate: n. 137;
– imprese e cantieri edili controllati: n.46;
– persone identificate: n.1598;
– auto/motoveicoli controllati: n.1129;
– contravvenzioni al C.d.S. elevate: n.57;
– patenti di guida ritirate: n.1 e n.3 carte di circolazione;
– autoveicoli sequestrati: n.2;
– violazioni amministrative riscontrate: n.21;
– contravvenzioni alle leggi speciali: n.18;
– segnalati ai sensi dell’art. 75 del D.P.R..309/90 “Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza”: n.3 ;
– proposta di chiusura ai sensi della art.100 del TULPS: n.2.