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  • Atessa città dei motori: tutto pronto per la prima “Italian Motor Week”

    Ci sarà anche uno stand dell’Automobile Club provinciale di Chieti sabato 16 e domenica 17 settembre 2023 ad Atessa per celebrare la prima ‘Italian Motor Week’, manifestazione organizzata da ‘Città dei Motori’, la rete Anci che associa quaranta Comuni del ‘Made in Italy’ del settore.

    Italian Motor Week si avvale di due importanti partnership: quella del Ministero del Turismo e quella dell’Automobile Club d’Italia, ed è patrocinata da Enit, numerose Regioni e dall’Aeronautica Militare, che festeggia i 100 anni dalla fondazione.

    Italian Motor Week ha inserito, nel ricchissimo programma nazionale, soprattutto eventi che si propongono di esaltare l’eccellenza motoristica, l’innovazione tecnologica, la sicurezza stradale ma anche le tradizioni gastronomiche della regione, con l’obiettivo di sviluppare il settore del turismo motoristico, che già oggi muove numeri importanti grazie a milioni di appassionati e simpatizzanti italiani e stranieri.

    «Per Atessa» ha dichiarato il Sindaco, Giulio Borrelli «l’obiettivo è fondere la tradizione culturale del centro storico con il polo innovativo delle nostre industrie della Val di Sangro. Grazie ad iniziative come questa è possibile mettere in luce l’appeal della nostra città, proponendola come nuova destinazione del circuito turistico regionale».

    Il programma prevede, infatti, visite guidate a luoghi caratteristici di Atessa e agli stabilimenti Honda e Stellantis, circuiti cittadini per go-kart, corsi di guida mini-moto per bambini, un motoraduno ed un raduno di auto d’epoca.

    «Il patrimonio storico motoristico italiano, con il suo bagaglio di industria, tecnologia, design, ricerca scientifica» ha tenuto a sottolineare il Presidente dell’Automobile Club provinciale di Chieti, Mario Aloè «può rappresentare un forte traino per promuovere il turismo, l’aggregazione sociale, la cultura e lo sport. Pertanto con Italian Motor Week, insieme ai partner coinvolti, ci siamo proposti di far conoscere, capire e apprezzare quanto il progresso del motorismo abbia fatto e faccia oggi per tutti noi e quanto sia fondamentale, tuttavia, che tutti noi ci impegniamo a ricambiarlo, supportandolo e costruendo insieme una mobilità sempre più efficiente, sicura, rispettosa delle regole, ecologica ed al tempo stesso che sia veicolo di cultura e di bellezza».

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