Il comitato di gestione dell’Ambito territoriale di caccia del Vastese, nei giorni scorsi, ha approvato il piano di prelievo in selezione alla specie cinghiale, con contestuale suddivisione dei capi.
![](https://ecoaltomolise.net/wp-content/uploads/2024/03/cinghiali-ribal-1024x768.jpg)
Il calco dei capi da assegnare è stato fatto in base al cosiddetto indice di rendimento venatorio, evidentemente collegato agli abbattimenti effettuati in braccata. Perché in Abruzzo la caccia di selezione e quella in squadra, con la tecnica della braccata, sono strettamente collegate, a differenza di quanto avviene nella quasi totalità delle regioni d’Italia. In sostanza, più si abbatte in braccata, maggiore sarà il numero di animali assegnati in caccia di selezione.
![](https://ecoaltomolise.net/wp-content/uploads/2024/03/cacciatori-di-cinghiale-1024x577.jpg)
Questo procedimento comporta che alcune squadre dovranno prelevare in selezione oltre sessanta animali, mentre altre soltanto poche unità. Il piano prevede anche la distinzione in classi di età e sesso dei cinghiali da abbattere.
![](https://ecoaltomolise.net/wp-content/uploads/2020/05/carabina-selezione-1024x575.jpg)
Secondo quanto previsto dall’Atc Vastese la caccia di selezione partirà il prossimo 3 aprile. In questi giorni i singoli cacciatori di selezione dovranno inviare all’Atc Vastese il modulo di iscrizione, corredato dal certificato di taratura della propria carabina.