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  • Calcio: coupe de théatre, l’Olympia Agnonese riparte dalla serie D

    AGNONE – Quando tutto sembrava essere finito, quando il veliero granata sembrava inabissarsi, ecco il classico coupe de théatre che riportava a galla le speranze del popolo del grifo. L’Olympia Agnonese sarà regolarmente ai nastri di partenza del campionato di serie D per la stagione 2017-2018. Ad annunciarlo durante una conferenza stampa lampo, convocata dopo una giornata travagliata, il primo cittadino di Agnone, Lorenzo Marcovecchio nella sala giunta di Palazzo Verdi. Attorniato dal quadrunvirato composto da Fernando Sica, Franco Paolantonio, Gelsomino De Vita e Giuseppe Marinelli, il sindaco ha parlato dell’ennesimo miracolo voluto caparbiamente da un pool di imprese locali ai quali si unirà uno sponsor di fuori regione. “I nomi li faremo successivamente – ha annunciato Marcovecchio – ma oggi la notizia è che abbiamo trovato la quadra per poter pianificare la nuova stagione ormai alle porte. Un ringraziamento particolare va a quanti ci hanno preceduto. Il loro lavoro è e rimarrà encomiabile. Una parola di elogio la spenderei anche per la Figc regionale che è stata sempre al nostro fianco”.

    Il rischio di un ritiro dal torneo di quarta serie, notizia circolata in mattinata, è scampato. “Siamo un popolo di montanari – ha proseguito l’avvocato agnonese – con grande senso di appartenenza, elementi, questi, che spesso fanno la differenza”. Poi alla domanda riguardante l’aspetto tecnico, Marcovecchio ha replicato: “Le porte sono aperte a tutti, anche a chi nelle ultime ore ha deciso di farsi da parte. L’Olympia è una grande famiglia che accogliere chiunque a braccia aperte”. Resta da individuare la figura del presidente. “E’ un uomo di sport il cui nome verrà ufficializzato nei prossimi giorni” l’identikit tracciato dal sindaco che sulla questione stadio ‘Civitelle’ ha inteso ricordare l’impegno dell’amministrazione comunale a partecipare al bando regionale in scadenza il 5 agosto. Con l’Olympia in serie D sarà incluso tutto il settore giovanile, orgoglio del responsabile uscente Fernando Sica che ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, ha sottolineato la valenza sociale del fenomeno. Ed ancora il ringraziamento a quanti nell’arco di soli tre giorni hanno assicurato i 19mila euro per l’iscrizione. “Andiamo avanti” il commento di Sica che con Antonio Melloni (assente per problemi di lavoro) ha sempre creduto nel miracolo. “Non dimentichiamoci che siamo il paese più piccolo del girone” le parole di Giuseppe Marinelli che ha inteso far capire come la D è un vero e proprio lusso per la cittadina. Un lusso da salvaguardare e da difendere a denti stretti. Il veliero granata può tornare ad issare le vele e navigare a mare aperto.

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